FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] il criterio dellascuola psicologica, deducendo dall'osservazione dei fenomeni la coscienza dell'unità. Per scrittori, Milano 1926, III, p. 275. Sui suoi scritti di sociologia del progresso si vedano alcune recensioni: I. Ciampi, in Nuova Antologia, ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] vista è stato trascurato in seguito dagli indirizzi principali dellascuola statistica italiana (come notava C. Gini, che nell'articolo Per un programma di scienza induttiva della vita giuridica (in Riv. it. di sociologia, XX [1916], pp. 274-306). ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] lingua egiziana antica facevano notevoli progressi, specie per merito dellascuola tedesca legata ai nomi di Adolf Erman e Kurth Sethe italiani che, coltivando discipline connesse con la sociologia, si veggono spesso fallire nel loro intento per ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] corso di economia e statistica della R. Scuola commerciale di Bari, Bari 1880; Il socialismo di Stato nella ragione e nella vita odierna, Bologna 1887; Il pensiero economico nella moderna sociologia. Discorso inaugurale dell'anno accademico 1898-1899 ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] negazioni ma senza, al contempo, cedere al demone dellasociologia o alle mode metodologiche del momento.
Immune al fascino criticando l’introduzione dell’insegnamento obbligatorio della religione cattolica nei programmi dellascuola elementare.
Poco ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] E. Ferri.
Conseguita la laurea, frequentò a Berlino il Kriminalistisches Seminar di F. von Liszt, fondatore della "scuolasociologica" del diritto penale in Germania, risentendo fortemente la suggestione del suo insegnamento. Nonostante la lontananza ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] e tecnica ospedaliera, nonché di direttore dellascuola speciale per dirigenti dell'assistenza infermieristica.
Convinto assertore della funzione preventiva della medicina, fondò il centro di medicina preventiva dell'università di Roma, di cui fu ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] , e preconizzò il miglioramento delle condizioni socio-sanitarie delle popolazioni. Parimenti si interessò della patologia della vecchiaia e dell'assistenza agli anziani e creò a Bari un Centro di medicina e sociologiadella vecchiaia che, per alcuni ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] Ferri come il fondatore di "una nuova scienza, la sociologia criminale", considera il progetto di codice penale da lui steso nel quale si riafferma seguace coerente della "scuola positiva". Curò infine l'edizione delle Arringhe e discorsi di E. Ferri ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] nel 1906, e fu fra i fondatori della Biblioteca dellascuola di magistero, destinata a diventare l'attuale Biblioteca di matematica della facoltà di scienze dell'Università di Genova.
Divenne preside della facoltà di scienze nel 1916, in seguito ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...