. I fenomeni della produzione, anche agraria, a partire da un certo stadio di evoluzione delle discipline, sono stati tradizionalmente studiati sotto un duplice profilo: tecnico ed economico. Sotto il [...] inizia forse a mezzo del sec. XVIII, quando la scuola dei cameralisti s'occupa di questioni agricole, con concetti la cooperazione agraria, l'economia della terra (Land Economics); la sociologia rurale; la storia dell'agricoltura.
Per Land Economics s ...
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Per gli ultimi venti anni, durante i quali la produzione del libro ha fatto registrare mutamenti notevoli, manca un'analisi complessiva dell'editoria libraria, e mancano indagini conoscitive dei singoli [...] volumi di psicologia, sociologia, filosofia e filosofia della scienza, etnologia, linguaggio e scienza della comunicazione, architettura, processo formativo nella scuola e nella società. E inoltre in preparazione un vocabolario della lingua italiana a ...
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Trentino-Alto Adige
Luciano Buzzetti
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Luciano Buzzetti
Regione a statuto speciale costituita dalle due province autonome di Trento e di Bolzano. La dimensione [...] Sociologia, di Scienze matematiche, fisiche e naturali, Ingegneria, Economia, Lettere e filosofia, Giurisprudenza, Scienze cognitive e una Scuola
L'attenzione per l'ambiente è una delle peculiarità della regione. Numerosi sono i parchi (nello ...
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Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità [...] Vi promosse l'istituzione di scuole scientifiche pratiche; nel 1852, con fatti che non a quello delle idee, e dello svolgersi di queste considerando più Palermo 1901. Sul pensiero sociologico: A. Groppali, Saggi di sociologia, Milano 1899; Finzi, ...
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Una delle maggiori città dell'Inghilterra, situata nella parte nord-occidentale della contea di Warwick, ma allargatasi ormai fin dentro la contea di Stafford da un lato e quella di Worcester dall'altro. [...] dai due detti artisti. Nella stessa galleria la scuola preraffaellita è ben rappresentata dalle pitture: Beata Beatrix di e alcune sezioni speciali per la pedagogia, la sociologia e varî rami dell'industria. Vi sono circa 200 professori e 1400 ...
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Poeta e letterato portoghese. Nato a Ponta Delgada (nell'isola di Madera) il 24 febbraio del 1843, si laureò in diritto nel 1868 ed ebbe nel 1872 la cattedra di letterature moderne nell'università di Lisbona, [...] 1878-81; Systema de sociologia, Lisbona 1884 ecc.) sono piuttosto documenti della fortuna delle dottrine positive e del Historia dos Quinhentistas (1871), su Sá de Miranda e la sua scuola; Historia de Camões (3 volumi, 1873-75); Bernardim Ribeiro e ...
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Termine introdotto dal Möbius per indicare la "vita in comune", non nel senso di simbiosi o di società animali, bensì in quello di riunione di specie diverse e determinate a formare un complesso faunistico [...] oggi un capitolo a sé e fa capo a due concezioni principali e antitetiche fra di loro. La scuolasociologicadella fitogeografia, pur riconoscendo l'importanza dei rapporti intercedenti fra vegetazione e ambiente, considera le fitocenosi come entità ...
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STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...] storia delle idee e storia della medicina. Dal 1964 è professore ordinario di letteratura francese a Ginevra.
Formatosi alla scuola di , tecniche e metodi, dallo strutturalismo alla sociologia, dall'antropologia alla psicanalisi, non possono ...
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I codici più antichi distinguevano i reati, a seconda della gravità, in crimini, delitti e contravvenvenzioni. I codici moderni seguono in prevalenza il sistema della bipartizione (delitti e contravvenzioni). [...] sono tali dal punto di vista della civiltà, e sono le contravvenzioni. Ma la scuola toscana aveva meglio precisato col ; Florian, Parte gen. del dir. pen., 3ª ed., I, Milano 1926, p. 375; E. Ferri, Sociologia criminale, 5ª ed., Torino 1928, p. 676. ...
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Nato a Caltagirone (Catania) il 15 agosto 1848 da Gaetano Arcoleo e Benedetta Alessi, compì nella nativa cittadina gli studî umanistici, rivelando sin dall'adolescenza quel suo ingegno finemente critico, [...] maschera, in Nuova Antologia, 1872) è frutto di questa scuola e delle indagini letterarie a cui l'A. si dedicò nella prima Firenze, 1907); La libertà nell'arte, in Rivista di sociologia ed arte, 1908; Il grande umorista (Swift), in Rassegna ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...