Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] lunghi, l'impossibilità di avere tempo per la cura e l'educazione dei figli in un caso, le possibilità d'istruzione e di carriera ", 1988, XXVIII, 1, pp. 273-295.
Saraceno, C., Sociologiadella famiglia, Bologna 1988.
Scott, J. W., Gender: a useful ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] sociali) doveva essere il punto di partenza e, dialetticamente, quello di approdo dell'analisi propriamente sociologica (delle funzioni, dei processi e delle strutture), come l'anatomia rispetto alla fisiologia. Ma anche Weber, a ben guardare ...
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Qualità della vita
Roberto Cipriani
La locuzione qualità della vita indica la percezione che i soggetti hanno delle loro possibilità di usare al meglio le disponibilità, sia economiche sia culturali [...] e soddisfazione. Età, sesso, grado di educazione e scolarizzazione, stato civile, sistema di vita M. Niero, E. Ziglio, Venezia, Marsilio, 1986.
Qualità della vita e strumenti sociologici. Tecniche di rilevazione e percorsi di analisi, a cura di ...
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comportamento
Geni Valle
Il modo di agire e di reagire di uomini e animali
Studiato dalla psicologia, dall'etologia e dalla sociologia, il comportamento ‒ umano e animale ‒ è l'insieme di azioni volontarie [...] tavola. Quando si dimentica il senso della buona educazione è più facile che il comportamento della memoria o alterazioni del comportamento motorio e persino del carattere.
I comportamenti collettivi
Oggetto di studio per psicologia e sociologia ...
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Sociologo e giurista (Barby, Eckernförde, 1814 - Weidlingau, Vienna, 1890), prof. dapprima di diritto all'univ. di Kiel (1846), poi (1855) di scienze politiche all'univ. di Vienna; socio straniero dei [...] per lo sviluppo successivo dellasociologia tedesca, in direzione sia dellasociologia formale, sia di quella sociali, l'innalzamento del livello di vita delle classi subalterne e l'educazione, gli altrimenti inevitabili conflitti di classe; pure ...
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Sociologo (Vienna 1901 - New York 1976). Sostenitore dell'interazione tra teoria e metodo, ha fornito determinanti apporti alla metodologia della ricerca, nel tentativo di estendere metodi quantitativi [...] emigrato negli USA (1933) e titolare della cattedra di sociologia presso la Columbia University di New York della disoccupazione, le comunicazioni di massa (specie per quanto attiene al mezzo radiofonico), il comportamento elettorale e l'educazione ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] e conoscenti, ma unicamente in quanto esseri umani: "siamo stati educati ad amare il genere umano" (Geras 1995, p. 26 Wien 1964; A. Pizzorno, Introduzione allo studio della partecipazione politica, in Quaderni di sociologia, 1966, 3-4; G.A. Rennison, ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] così via) hanno ricevuto nelle scienze sociali (sociologia e antropologia in particolare) la definizione di successive di pacificazione, educazione e integrazione, le popolazioni indigene sarebbero potute entrare a far parte della società più ampia, ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] nella vecchia controversia ‛istinto/apprendimento', ‛natura/educazione'. Questo annoso e improduttivo dibattito è stato stato finora quasi esclusivamente appannaggio delle scienze sociali: antropologia, psicologia e sociologia. Nonostante i loro pur ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] lingue) ha arricchito la conoscenza storica e sociologicadell'Africa, migliorando la nostra comprensione del cambiamento erano in seguito diventati i pilastri dell'insegnamento della storia nei programmi educativi coloniali, negli anni in cui masse ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...