CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] III [1939], pp. 191 ss.), nel quale, definendo il Ferri come il fondatore di "una nuova scienza, la sociologiacriminale", considera il progetto di codice penale da lui steso nel 1921 come "l'avvenimento legislativo più cospicuo del secolo ventesimo ...
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Sociologo e criminologo francese (Sarlat, Dordogna, 1843 - Parigi 1904). Di formazione giuridica, raggiunse la notorietà con la pubblicazione nel 1890 di Les lois de l'imitation (5ª ed., ivi 1907). T. [...] quindi, fino alla morte, direttore della sezione di statistica criminale del ministero della Giustizia. Nel 1900 fu nominato prof. di massa e l'applicazione del suo schema generale alla sociologia politica (rapporto élite-massa e problema del potere ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] (XLI) e "Delle scienze" (XLII) erano d'un sociologo e d'un filosofo della storia, che tornava tuttavia, nella 115 s. Sulla Francia: M. T. Maestro, Voltaire and B. as reformers of criminal law, New York 1952; I. O. Wade, The search for a new Voltaire, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] alla militanza socialista e dal 1891 collaboratore assiduo della Critica sociale, s'impegnava in ricerche di sociologia e di antropologia criminale, collaborava col maestro al volume (Torino 1893) su Ladonna delinquente e con A. G. Bianchi e ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] nell'alienazione mentale, il nesso tra condotta criminale e costituzione fisica, i comportamenti istintivi. decenni dell'Ottocento e i primi del nuovo secolo. Anche la sociologia con Spencer e Durkheim preme sulla struttura tradizionale del sapere in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] Al contrario, la società non era derubricabile a ‘folla’ criminale, fantasma di un nemico interno che agitava da sempre il e idee medie (A. Loria, Le idee medie, «Rivista di sociologia», 1895; poi in Id., Verso la giustizia sociale, 1908), imponendo ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] congresso internazionale di psicologia e a Ginevra per quello di antropologia criminale; l'estate successiva era stato a Montreal, dove si riuniva della filosofia, criminologia, antropologia e sociologia; si dichiarò fin dal primo numero ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] E di varia natura: dalla storiografia alla psichiatria, alla sociologia, al romanzo. Da C. Lombroso ad A. Gramsci Nocito - C. Lombroso, D. L., in Arch. di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali, I (1881 [1880]), 1-2; G. Barzellotti, D. ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] età.
Uffiziale di carico presso il dipartimento degli affari criminali del ministero di Grazia e Giustizia, il C. (Bruxelles 1830) il C. traccia anzitutto una sorta di sociologia della rivoluzione, che è desiderata, preparata e anche tentata per ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] notevole prestigio. Pubblicò per prima articoli di antropologia criminale e studi sulle cause determinanti del delitto, utilizzando i nuovi contributi della fisiologia, della psicologia e della sociologia, appoggiando le idee del Lombroso ancor prima ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...