Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] invece questi due elementi.
1. L'origine interna delle organizzazioni e delle imprese criminali. J. Landesco e altri sociologi hanno sostenuto che sono state le condizioni sociali e i valori culturali prevalenti nella società americana a trasformare ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] indelebile, dovrebbe stimolare la ricerca morale dei rimedi contro la paura della morte (Fagot-Largeault, 1996). l sociologi ritengono che, nella maggior parte delle società e delle civiltà, "da popoli così primitivi come gli aborigeni australiani ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] il progetto era troppo ardito e non ebbe mai neppure un principio di attuazione. Si tenne al corrente dei progressi della sociologia: oltre al Wundt, da cui trasse ispirazione per la sua ultima opera che esalta il metodo psicologico, cita e discute ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] sperimentale, Torino, 1923); altri, già a partire dalla fine degli anni Venti, tendono a integrare un approccio lato sensu sociologico (così ad es., prevalentemente, e seppure con nette influenze idealistiche, D’Amato, A., La letteratura e la vita ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] umane, la letteratura etnografica consentiva peraltro valutazioni e interpretazioni assai diverse. A parere di alcuni eminenti sociologi e antropologi (H. Spencer, E. Westermarck), esse avrebbero avuto una diffusione pressoché universale, ma un ...
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proprieta
proprietà
Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Le antiche società orientali
Storicamente [...] nazionalizzazioni o forme diverse, come per es. le Partecipazioni statali in Italia. Sul piano teorico, intanto, anche sociologi di orientamento conservatore, come N. Luhmann, sono tornati a riflettere sul tema della p., concepita come un’espressione ...
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Il fenomeno criminale in generale. - Il fenomeno della c. e della delinquenza (v. delinquenza, XII, p. 537; App. II, i, p. 765; IV, i, p. 581) in questi ultimi venti anni è andato assumendo caratteristiche [...] negli Stati Uniti.
Attualmente prevale una posizione più moderata e ragionevole. Si ritiene infatti che fattori biologici e sociologici (come pure altri non organici e ambientali) interagiscano fra loro nel causare, con maggiore o minore probabilità ...
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Roberto Cordeiro Guerra
Pietro Mastellone*
Abstract
L’evasione fiscale è il comportamento antigiuridico per eccellenza nel diritto tributario e si sostanzia nel parziale o totale occultamento della [...] (così, Murphy, R., The joy of tax. How a fair tax system can create a better society, London, 2015, passim).
Analisi sociologica e psicologica delle cause dell’evasione
Gli studiosi da tempo cercano di comprendere le ragioni di fondo che spingono i ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] si pone il conflitto industriale, da cui, a guisa di output, scaturisce la posizione delle regole (v. Clegg, 1979).
I sociologi. Pur non approfondendo in modo specifico il tema del sindacato e dell'azione sindacale, l'opera di Dahrendorf (v., 1959 ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] per essere categorie mentali, che, al lato “pratico”, rifuggono da fratture vere e proprie.
I filosofi e i sociologi del diritto che nutrono sentimenti di simpatia per l'approccio giusrealistico, sanno che una disposizione richiede le addizioni ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...