Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] di un fenomeno alquanto complesso e sfaccettato.
L'emergere del problema moderno
Se esisteva un punto sul quale i sociologi del periodo classico concordavano, questo era la tesi secondo cui i gruppi etnici come forma di organizzazione sociale erano ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] credenze e dagli atteggiamenti delle parti interessate (autorità de jure). Quest'ultimo è il punto di vista adottato tipicamente dai sociologi del diritto, come ad esempio Max Weber, secondo cui quali che siano i motivi per cui si obbedisce ad un ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] 1992, VI, pp. 1-180.
Baldi, P. (a cura di), Il giornalismo come professione, Milano 1980.
Beaud, P. (a cura di), Sociologie des journalistes, in "Réseaux", 1992, n. 51, pp. 98-109.
Bechelloni, G. (a cura di), Il mestiere di giornalista, Napoli 1982 ...
Leggi Tutto
Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] influenzerà il numero dei tipi di famiglia in cui un individuo vivrà nel corso della sua esistenza. I sociologi e gli studiosi di antropologia sociale, per contro, hanno focalizzato l'attenzione sulla relazione tra matrimonio, strutture familiari ...
Leggi Tutto
Disastri
Enrico L. Quarantelli
Introduzione
Nel linguaggio quotidiano la parola 'emergenza' indica generalmente una situazione subitanea e imprevista che rende necessaria un'azione immediata. Negli [...] Canada e Francia erano stati effettuati alcuni studi sistematici, ma nel decennio successivo si diffusero su larga scala. I sociologi hanno avuto un ruolo preminente nello sviluppo degli studi e dei centri di ricerca in Svezia, Germania Occidentale e ...
Leggi Tutto
Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] l'ampiezza delle manipolazioni ideologiche di cui l'Islam è stato fatto oggetto. I politologi, più ancora che i sociologi - una vera sociologia dell'Islam è ancora da sviluppare e stimolare -, si sono lanciati avidamente nello studio dei movimenti di ...
Leggi Tutto
Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] geografia) e 'interna' (biologia, razza, ecc.). Per Comte e Spencer le scienze dell'uomo e della società (scienze morali, sociologia) vanno oltre quelle naturali, ma sono solidamente radicate in esse. L''organicismo' non è solo una metafora, ma anche ...
Leggi Tutto
Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] affidabili rispetto al passato), non si sarebbero fatti passi decisivi in avanti per affermare il valore scientifico dell'approccio sociologico-statistico. E questo per il fatto che il suo schema di funzionamento prescinde in gran parte da una simile ...
Leggi Tutto
comunità
Stefano De Luca
Insieme di persone unite da vincoli di appartenenza
Il termine comunità ha due significati prevalenti. Il primo, legato alla critica romantica della società moderna, indica [...] parti esiste una vivente e profonda unità.
Sebbene la concezione di Tönnies abbia esercitato un profondo influsso, i sociologi successivi ‒ da Max Weber e Talcott Parsons ‒ hanno attenuato la rigida contrapposizione tra comunità e società, vedendo in ...
Leggi Tutto
mutaménto socioculturale Locuzione con cui si denota la presenza di variazioni, alterazioni e cambiamenti, relativamente ampî e non temporanei, nelle componenti strutturali, ovvero nei maggiori sistemi [...] change, 1962) pongono particolare attenzione ai fenomeni di formazione e/o di distruzione di gruppi e di società. Altri sociologi (per es. R.A. Nisbet, Social change, 1972) si orientano verso una definizione costruttiva del m. sociale che salva ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...