Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si apre negli anni Sessanta del Novecento con la messa a punto di metodi di laboratorio utili [...] sole. La letteratura disponibile è del tutto tranquillizzante, anche se esistono critiche, da parte di alcuni sociologi, sul tipo di indagini eseguite, considerate spesso superficiali e non adeguate. Tali critiche sembrerebbero giustificate dall ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] sperimentale, Torino, 1923); altri, già a partire dalla fine degli anni Venti, tendono a integrare un approccio lato sensu sociologico (così ad es., prevalentemente, e seppure con nette influenze idealistiche, D’Amato, A., La letteratura e la vita ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] Amico, Cielo, Chiara, Daniela). Occorre inoltre ricordare anche i legami con Torino, da dove presero le mosse giovani sociologi e intellettuali come Vittorio Rieser e Giovanni Mottura e, per altre ragioni, Goffredo Fofi, per andare a conoscere da ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] e teatranti rifletteva sulla «vocazione del teatro all’altro da sé, […] ai rapporti liminari» (Ai confini del teatro e della sociologia, in Teatro e Storia, 1986, 1, pp. 77-151, qui p. 78), rivendicando la necessità di un suo confronto alla ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] di esperti che era stata nominata dal suo predecessore Benigno Zaccagnini, ma agli urbanisti già presenti affiancò giuristi, sociologi e funzionari ministeriali, con il mandato di regolamentare il regime di edificabilità dei suoli per evitare la ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] umane, la letteratura etnografica consentiva peraltro valutazioni e interpretazioni assai diverse. A parere di alcuni eminenti sociologi e antropologi (H. Spencer, E. Westermarck), esse avrebbero avuto una diffusione pressoché universale, ma un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] e alla sua divulgazione in Italia. Ciò avveniva in un’epoca di scetticismo sulla validità del darwinismo da parte di sociologi, filosofi e anche di molti biologi, e in cui Benedetto Croce affermava che «l’immagine di fantastiche origini animalesche e ...
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Neografia
Sergio Polano
Non potrebbe esserci introduzione più adatta al tema di queste note di quel che argomentava più di sessant’anni fa Siegfried Giedion, a proposito della storia anonima della meccanizzazione: [...] moderna, nulla: la paleografia si ferma al XVI secolo, e pur tuttavia come si fa a non immaginare che tutta una sociologia storica, un’immagine complessa dei rapporti che l’uomo classico intratteneva con il suo corpo, le sue leggi, le sue origini ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Mario Reale
Filosofo e scrittore francese, nato a Ginevra nel 1712 e morto a Ermenonville, Oise, nel 1778. Insieme a Montesquieu, R. è uno dei grandi lettori settecenteschi di [...] senso del conflitto sociale e politico, si rivolge nel Contrat a una società «monoclasse», come oggi dicono i sociologi, mentre M. lavora vigorosamente su una società «pluriclasse».
Bibliografia: OEuvres complètes, éd. B. Gagnebin, M. Raymond, 5 voll ...
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proprieta
proprietà
Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Le antiche società orientali
Storicamente [...] nazionalizzazioni o forme diverse, come per es. le Partecipazioni statali in Italia. Sul piano teorico, intanto, anche sociologi di orientamento conservatore, come N. Luhmann, sono tornati a riflettere sul tema della p., concepita come un’espressione ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...