Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] di essere soltanto degli storici, lasciando intendere in mille modi di essere poi in realtà dei filosofi, degli economisti, dei sociologi, degli antropologi, degli etnografi, ecc. ecc. Personalmente mi pare che la storia senza additivi sia del tutto ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] il progetto era troppo ardito e non ebbe mai neppure un principio di attuazione. Si tenne al corrente dei progressi della sociologia: oltre al Wundt, da cui trasse ispirazione per la sua ultima opera che esalta il metodo psicologico, cita e discute ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita della riflessione sociologica accompagna l’affermarsi della società moderna. [...] personalità non può reggere il confronto.
G. Simmel, La metropoli e la vita dello spirito, Roma, Armando Editore, 1995
La sociologia è una forma di conoscenza relativamente recente, la cui nascita, come si è visto dai contributi sul secolo XIX, si è ...
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NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] 1921 con due facoltà: scienze sociali e filosofia. Il corpo docente della facoltà di scienze sociali era composto da sociologi ed economisti della scuola di Toniolo, alcuni dei quali – Antonio Boggiano-Pico, Angelo Mauri, Vincenzo Tangorra, Federico ...
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uomo
Adriano Favole
L’universo maschile
Il termine uomo in italiano e in molte lingue del mondo ha un significato ambivalente. Esso indica sia l’umanità nel suo complesso, sia una sua parte, quella [...] , case), le capacità manageriali sono doti che emergono come caratteristiche di un ‘vero’ uomo. Come hanno osservato alcuni sociologi, il modello maschile incarnato da Rambo (l’eroe violento, invincibile, dal fisico possente di molti film americani ...
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Società
Vincenzo Cesareo
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, ii, p. 853; IV, iii, p. 352; V, v, p. 6)
Il termine società è stato ed è tuttora impiegato da numerose scienze: filosofia, economia, diritto, [...] , The coming of post-industrial society. A venture in social forecasting, New York 1973.
A. Izzo, Storia del pensiero sociologico, 3 voll., Bologna 1974-77 (nuova ed. 1994).
E.O. Wilson, Sociobiology.The new synthesis, Cambridge (Mass.) 1975 (trad ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] . La transizione alla m. e il divario o la frattura tra società moderne e società tradizionali sono stati esplorati dalla sociologia sin dai suoi inizi. L'idea della m. come esperienza discontinua del tempo, dello spazio e della causalità è stata ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] con la precedente. La scuola 'totalitaria', infatti, era rappresentata essenzialmente da scienziati politici, sociologi, filosofi politici, mentre tradizionalmente mancava una storiografia statunitense sull'Unione Sovietica.
Le proposte revisioniste ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] soggetta a leggi naturali e soprattutto al principio della causalità. Le osservazioni degli antropologi, etnologi, sociologi inglesi, che studiavano le varie razze disseminate sul globo con la estrinseca oggettività del naturalista, fornirono ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] battono per il decentramento, l'ecologia: il ''piccolo è bello''. Ma vi è un terzo gruppo, costituito da Touraine e dai sociologi della sua scuola, che in un certo senso sintetizza e supera le due posizioni precedenti. Tra il 1959 e il 1968 Touraine ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...