gruppo
Margherita Zizi
Quando si ha qualcosa in comune
Il gruppo è un insieme più o meno grande di persone unite da un elemento comune, che può essere di natura molto diversa: lingua, religione, parentela, [...] si nutrono sentimenti di ostilità che sfociano talvolta in aperta discriminazione.
I gruppi faccia a faccia
L'attenzione dei sociologi si è concentrata sui piccoli gruppi, chiamati anche gruppi faccia a faccia perché, proprio per le loro dimensioni ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] impatto sull'organizzazione e sul funzionamento della società. Per questa ragione sono oggetto di studio da parte di sociologi ed economisti, e non solo di teologi, moralisti e psicologi. La presenza e l'azione del volontariato contribuiscono ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] duraturi; egli ha formulato un complesso di tesi che contribuisce a conferire al funzionalismo i connotati di una tradizione sociologica ben definita.
Un aspetto cruciale del pensiero di Parsons è la presa di posizione a favore dell'indipendenza dell ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] considerare in certo modo l'equivalente delle grandi religioni e dei grandi imperi politico-militari del passato.
Nella sua teoria sociologica sulle classi sociali e nella sua analisi della crisi del capitalismo Schumpeter (v., 1927 e 1942) offre un ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] poté opporre resistenza e ciò portò al loro inserimento nelle squadre di massimo livello dagli anni Venti in poi.
Il sociologo Roland Robertson (1922) ha coniato il termine glocalization per descrivere il modo in cui pratiche e idee diffuse a livello ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] nature and type of sociological theory, Boston 1960 (tr. it.: Il comportamento sociale, in Tipologia e storia della teoria sociologica, Bologna 1968).
Mead, G. H., Mind, self and society from the standpoint of a social behaviorist, Chicago 1934.
Opp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] Ancona in occasione del suo ottantesimo compleanno, con l’apporto di numerosi studiosi (economisti, aziendalisti, demografi, sociologi, statistici, geografi) e arricchito da un’antologia delle sue pagine esemplari, testimonia a consuntivo il grande ...
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conflitto sociale
Stefano De Luca
Antagonismo tra gruppi sociali
Tutte le società sono attraversate da conflitti sociali, ossia da contrasti per assicurarsi posizioni di potere, ricchezza e prestigio. [...] gli organi di un unico grande corpo.
La concezione armonica della società è rintracciabile anche in importanti esponenti della sociologia moderna, come Auguste Comte (prima metà del 19° secolo), il quale riteneva che i conflitti fossero il segnale ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] L’a. si distingue quindi dall’istituzione in quanto della prima si fa parte, alla seconda si è sottoposti. Nella ‘sociologia formale’ (G. Simmel, L. von Wiese), il termine è usato per indicare l’unità elementare dell’agire sociale (prescindendo dalle ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] grandi riforme, che condussero al rinnovamento profondo dell'esecuzione della pena detentiva per il quale ancora oggi lavorano concordi sociologi, giuristi, biologi e politici. Il nuovo movimento si propose lo scopo non solo di far cessare gli abusi ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...