Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] trasformazione dei mezzi tecnici in fini sociali -, idea sostenuta ad esempio da Helmut Schelsky (v., 1961) e da molti altri sociologi sia di destra che di sinistra (v. Marcuse, 1964; v. Freyer, 1960; v. Krämer, 1982).
La società contemporanea ha ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] di ogni tempo negli Stati Uniti. La popolarità stessa del genere ne fa inevitabilmente un oggetto di riflessione per i sociologi e per i critici della cultura (i praticanti di quelli che nel mondo anglosassone sono chiamati cultural studies), e anche ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] . 360-364; G. Bechelloni, Il programma di ricerca di G. G.: segrete simmetrie tra biografia e opera, in Rassegna italiana di sociologia, XXII (1981), 1, pp. 7-19; J.H. Kahl, Three Latin American sociologists: G. G., P. Gonzales Casanova, F.H. Cardoso ...
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L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente [...] il pensiero e la realtà e sfociano nello scetticismo.
A questa concezione si riallaccia in parte quella degli odierni sociologi, i quali, col loro metodo estrinsecamente comparativo, con la loro riduzione dei fenomeni storici a tipi sovra-temporali e ...
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VENEREE, MALATTIE
Giacomo SANTORI
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095). Se confrontiamo i dati riguardanti la diffusione ed il decorso delle m. v. nel decennio 1948-1958 con quelli [...] nota di diffusione della sifilide e delle altre m. v. va presa in seria considerazione dai medici e dai sociologi.
In Italia la fine del regime regolamentaristico imposta dalla legge Merlin (settembre 1958) ha fatto sorgere vivaci discussioni sulle ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] prosperità materiale. Si è spesso sostenuto che questa situazione ha modificato i modi di vivere in America. Secondo alcuni sociologi gli Americani - e specialmente i giovani americani - hanno voltato le spalle all'economia dei consumi e non sono più ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] quindi dello Stato, potere pubblico per eccellenza e 'fonte' di ogni potere pubblico.Letture più attente vennero solo da sociologi, ma per intenderne la portata giova considerare ciò che accadrà poi.
Gli elaborati della scienza e i costrutti teorici ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] A, B, C, H, I, L) e uno minore (E, F, G). Il concetto di componente è facilmente interpretabile in termini sociologici, in quanto è plausibile supporre che soltanto i membri di un componente siano in grado di comunicare tra loro, attraverso catene di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diritto e magia
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il diritto delle origini, e dunque anche il più antico diritto greco e romano, [...]
Che anche il diritto romano delle origini presenti evidenti legami con la magia è stato asserito da molti antropologi, sociologi e storici del diritto – si pensi per esempio ad Axel Hägerström e a Paul Huvelin –: il formalismo esasperato, tipico ...
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PEDAGOGIA
Giovanni CALO'
(XXVI, p. 580), -
Pedagogia sociale.
Se il termine, in tedesco (Sozialpädagogik), ha cominciato ad aver corso con F. A. W. Diesterweg intorno alla metà del secolo 19°, l'esigenza [...] non valgono se non formandosi a parteciparvi e a farsene organi di trasmissione e d'incremento; e si ha la p. sociologica che può chiamarsi p. della cultura (Dilthey, in parte, ad es.); 4) si parte da una concezione sociale determinata come l ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...