Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] non spiegare in maniera adeguata (v. Lehmbruch, 1979; v. Pahl e Winkler, 1974; v. Schmitter, 1974). I politologi, i sociologi, gli specialisti di relazioni industriali, gli economisti e gli storici che in seguito hanno partecipato al dibattito sul ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] , pp. 11-23 (tr. it.: Il ruolo dell'identità nella teoria generale dell'azione, in Identità. Percorsi di analisi in sociologia, a cura di L. Sciolla, Torino 1983, pp. 63-88).
Pistoi, P., Identità etnica e mobilitazione politica, in "Rassegna italiana ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] vasta diffusione dell'uso di sostanze allucinogene ha richiamato su di esse l'attenzione di psicologi, chimici, psicofarmacologi e sociologi, nonostante esse siano conosciute da migliaia di anni in vari paesi del mondo. Nel passato il loro uso era ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] Quanto all'autonomia dell'arte, negando o moderando il legame, talvolta soffocante, posto da filosofi (Vico, Hegel) o da sociologi (Schlegel, Villemain) o da letterati patrioti tra l'arte e le esperienze filosofiche sociali e politiche, egli giunse a ...
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scienze sociali Il comportamento dell’individuo nella società in cui vive, in relazione alla posizione che vi occupa. È una categoria concettuale che media fra il livello della società e quello dell’individuo, [...] e doveri», il conformarsi a tali diritti e doveri costituisce l’assolvimento di un ruolo. La più recente letteratura psico-sociologica e antropologico-culturale ha variamente sviluppato le linee d’analisi implicate dalla teoria di Mead o da quella di ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] L'acteur et le système: les contraintes de l'action collective, Paris 1977 (tr. it.: Attore sociale e sistema: sociologia dell'azione organizzata, Milano 1978).
Dubet, F., La galère, Paris 1987.
Eisenstadt, S. N., Revolution and the transformation of ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] 'analisi dei costi e dei benefici (v. Brown, 1965). Si è inoltre cercato di collegare l'approccio psicologico a quello sociologico nello studio dei comportamenti collettivi (v. Milgram e Toch, 1969). Si tratta, in entrambi i casi, di lavori che, come ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] funzione ed il conseguente carattere eclettico: letterati "scapigliati" e "realisti", quali F. Cameroni, F. Giarelli, F. Fontana, P. Valera; sociologi e politici, quali B. Malon e J. Guesde, C. Cafiero e O. Gnocchi Viani, G. Defranceschi e F. Turati ...
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Giovanile, cinema
Federico Chiacchiari
L'espressione cinema giovanile, o youth movie, non delimita semplicemente uno specifico genere né un periodo della storia della produzione cinematografica, quanto [...] Dead end (1937; Strada sbarrata) di William Wyler, con Humphrey Bogart, e di altri film ‒, espressione di un cinema 'sociologico' che, in linea con le direttive del New deal roosveltiano, cercava di rappresentare le difficoltà di crescere e maturare ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] Stato, a cui gli individui ritengono di doversi attenere.
La genesi delle i. (istituzionalizzazione) è un problema pervenuto alla sociologia da una lunga tradizione di studi (filosofici, storici e giuridici) e si pone in questo ambito fin dall’inizio ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...