Martinotti, Guido. – Sociologo italiano (Milano 1938 – Parigi 2012). Professore universitario, dopo aver insegnato nel Politecnico di Milano e nelle Università di Milano, di Napoli, di Torino e di Pavia, [...] Consortium for Sociological Reseach. Ha pubblicato vari lavori tra i quali:Metropoli e sottocomunità (1966); Città e analisi sociologica (1967); Education in a changing society (1978); L'informatica nelle regioni italiane e straniere (1979); La città ...
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istituzioni
Margherita Zizi
Enti che si occupano di interessi generali
Il termine istituzione viene usato in una molteplicità di accezioni diverse. Spesso nel linguaggio comune indica gli apparati preposti [...] tutti coloro che, perlopiù involontariamente, ne fanno parte.
Le istituzioni come sistemi di regole
In antropologia e in sociologia il concetto di istituzione è usato spesso in un significato estremamente ampio e generalizzato per indicare azioni e ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] A, B, C, H, I, L) e uno minore (E, F, G). Il concetto di componente è facilmente interpretabile in termini sociologici, in quanto è plausibile supporre che soltanto i membri di un componente siano in grado di comunicare tra loro, attraverso catene di ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] 1992, VI, pp. 1-180.
Baldi, P. (a cura di), Il giornalismo come professione, Milano 1980.
Beaud, P. (a cura di), Sociologie des journalistes, in "Réseaux", 1992, n. 51, pp. 98-109.
Bechelloni, G. (a cura di), Il mestiere di giornalista, Napoli 1982 ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] , J., Infancy as an occupation: towards a sociology of spontaneous behaviour, Paris 1975 (tr. it.: Il mestiere di bambino: verso una sociologia dello spontaneo, in Il bambino sociale, a cura di E. Becchi, Milano 1979, pp. 150-190).
Clausen, J. A., A ...
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Medicina
In psichiatria, sindrome del mutamento pauroso tutti quegli stati psicotici acuti (per lo più schizofrenici) in cui viene esperito con terrore e incubo un m. radicale di sé stessi o del mondo [...] esterno (esperienza di fine del mondo, interno ed esterno; stato d’animo delirante).
Scienze sociali
Per il concetto di mutamento in sociologia ➔ mutaménto socioculturale. ...
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Termine (dall’inglese to mob «affollarsi, intorno a qualcuno», ma anche «assalire, malmenare e aggredire») usato in etologia per indicare il comportamento messo in atto da un gruppo di potenziali prede [...] passeriformi) nei confronti di un predatore (per es. un falco), per intimorirlo e dissuaderlo dall’attacco. In sociologia e medicina del lavoro, indica una pratica vessatoria e persecutoria, spesso sconfinante in una forma di terrore psicologico ...
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Sorokin, Pitirim Aleksandrovic
Sorokin, Pitirim Aleksandrovič
Sociologo russo (Tur′ja, governatorato di Vologda, 1889-Winchester, Massachusetts, 1968), naturalizzato statunitense nel 1930. Studiò all’università [...] vasta, estesa a campi disparati come filosofia, psicologia, storia, diritto ecc., si concentrò da ultimo sugli studi sociologici. Membro dell’Assemblea costituente dopo la rivoluzione sovietica e segretario di Kerenskij, fu poi costretto (1922) a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] riconciliazione o di una nuova alleanza tra scienze della natura e scienze umane (v. Prigogine e Stengers, 1980).
L'analisi sociologica del tempo, le cui prime isolate formulazioni risalgono agli inizi del XX secolo, risente così, per lo più in modo ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] . La transizione alla m. e il divario o la frattura tra società moderne e società tradizionali sono stati esplorati dalla sociologia sin dai suoi inizi. L'idea della m. come esperienza discontinua del tempo, dello spazio e della causalità è stata ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...