Sociologo canadese (Manville, Alberta, 1922 - Filadelfia 1982). Ha insegnato presso il dipartimento di sociologia dell'università di California a Berkeley, e presso l'università di Pennsylvania. A G. si [...] deve la formulazione del concetto di istituzione totale, cui è arrivato attraverso una ricerca presso l'ospedale psichiatrico di Washington, su cui si basa la sua opera principale: Asylums (1961; trad. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] Amburgo, in massacratori di uomini, donne, vecchi e bambini ebrei.
Il terzo tipo di teorie, che è anche il più noto tra i sociologi, è legato al nome di Erving Goffman, che con il suo concetto di 'distanza dal ruolo' ha richiamato l'attenzione su una ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] delle strutture sociali (v. sopra, capp. 6 e 12).
Ciò detto, tuttavia, si può sostenere in generale con Abrams che "la sociologia storica di Marx e dei suoi discepoli non è molto diversa da quella di Durkheim e della sua scuola. [...] Alla fine, per ...
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Giurista e sociologo francese (Paimpol 1891 - Parigi 1970). È noto particolarmente come fondatore della sociologia della pratica religiosa. Opere principali: La doctrine du mariage chez les théologiens [...] Décrétales jusqu'au décret de Gratien (in collab. con P. Fournier, 2. voll., 1931-32); Introduction à l'étude de la pratique religieuse en France (2 voll., 1942); Études de sociologie religieuse (2 voll., 1955-56). Socio straniero dei Lincei (1947). ...
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Sociologo (n. Jesenice 1927 - m. 2016). Ha studiato in Austria e successivamente negli USA. Ha insegnato sociologia nell'università di Francoforte (emerito dal 1994). Si è occupato di sociologia fenomenologica [...] e di sociologia della religione. Le sue opere principali sono: The social construction of reality (in collab. con P. L. Berger, 1966; trad. it. 1969); The invisible religion. The problems of religion in modern society (1967; trad. it. 1969); ...
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Cassano, Franco. - Sociologo e uomo politico italiano (Ancona 1943 - Bari 2021). Professore ordinario di Sociologia dal 1980, ha esordito come autore già negli anni Settanta; tuttavia, la pubblicazione [...] che lo ha reso celebre in ambito accademico è stata Il pensiero meridiano (1996). Qui C. pone le basi teoriche di quello che è stato definito “nuovo meridionalismo”: un modo diverso e inedito di guardare ...
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Etnologo e sociologo (Amburgo 1867 - Berlino 1953); allievo di F. Retzel e W. Wundt, prof. di filosofia e di sociologia nell'univ. di Berlino. Si dedicò dapprima a studî etnologici e di "psicologia dei [...] di "gruppo" (ma riveste notevole importanza, sulle orme di F. Tönnies, anche quella di "comunità"); alla sociologia dei gruppi, studiati strutturalmente e funzionalmente, V. diede gli apporti più significativi. Curò il Handwörterbuch der Soziologie ...
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Sociologo statunitense, nato a Berlino il 27 novembre 1913. Studia sociologia alla Sorbona (1935-38)con C. Bouglé e P. Fauconnet, quindi (1941) alla Columbia University con R. K. Merton. Dal 1948 al 1950 [...] insegna Sociologia all'università di Chicago, nel 1951 si trasferisce alla Brandeis University e nel 1969 è distinguished Professor alla State University di New York, dove attualmente vive. Nei bienni 1968-69 e 1979-80 è Fellow al Center for advanced ...
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Sociologo statunitense (Sherman, Conn., 1855 - Scarsdale, N. Y., 1931), prof. all'univ. Columbia, fautore di una sociologia rigidamente scientifica e dello sviluppo di ricerche statistiche applicate alla [...] sociologia. Fondò il suo sistema sulla teoria della "coscienza della specie" di derivazione smithiana e spenceriana, riformulata nelle ultime opere come teoria della "molteplicità dei comportamenti". Opere: The principles of sociology (1896), ...
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Pseudonimo del sociologo e poeta turco Meḥmed Ẓiya (Diyarbakir 1875 circa - İstanbul 1924); prof. di sociologia all'univ. di İstanbul. Acceso sostenitore del panislamismo, divenne alla fine della sua vita [...] più incline a un nazionalismo turco, consono alla nuova storia del paese. Teorizzò l'esigenza di riformare, quindi modernizzare, la società turca (l'insegnamento, la lingua, la famiglia, ecc.), in armonia ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...