Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] trasformazione dei mezzi tecnici in fini sociali -, idea sostenuta ad esempio da Helmut Schelsky (v., 1961) e da molti altri sociologi sia di destra che di sinistra (v. Marcuse, 1964; v. Freyer, 1960; v. Krämer, 1982).
La società contemporanea ha ...
Leggi Tutto
Michels, Roberto
Alessandro Campi
Sociologo ed economista tedesco, naturalizzato italiano, nacque a Colonia nel 1876 e morì a Roma nel 1936. Formatosi dal punto di vista politico-ideologico nei ranghi [...] e oligarchie: organizzazione del partito ed ideologia socialista (1900-1910), a cura di E.A. Albertoni, Milano 1989; Corso di sociologia politica, a cura di A. Campi, L. Varasano, Soveria Mannelli 2009.
Per gli studi critici si vedano: R. Medici, La ...
Leggi Tutto
Il termine e., coniato dal sociologo statunitense H. Garfinkel, designa una teoria dell'azione sociale ispirata alla fenomenologia e, in particolare, all'opera di A. Schütz. Costruito sulla base di termini [...] siano sempre valutate a fondo dalla teoria sociale, è un argomento affrontato specificamente da una branca della sociologia, la sociologia della conoscenza. Ma Garfinkel non si limita a sostenere che il metodo documentario è un elemento invariante ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio giuridico, il termine indica il trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. In questo senso, l'a. può essere compiuta in vista di un corrispettivo, [...] all'analisi di questi fenomeni è anche il concetto di a. che si è sviluppato in alcune branche della moderna sociologia del lavoro. Ai temi tradizionalmente legati alla critica della divisione del lavoro, si aggiunge, in questo caso, l'analisi delle ...
Leggi Tutto
LILIENFELD-TOAL′, Pavel Feodorovič
Sociologo russo, nato a Białystok (Polonia) nel 1829, morto nel 1903. Studiò a Pietroburgo, rivestì quindi varî gradi nella magistratura, e fu per 17 anni governatore [...] della Curlandia. Dal 1897 al 1898 fu presidente dell'Istituto internazionale di sociologia. Scrisse, soprattutto in tedesco e anche in francese, opere più erudite che profonde.
L'opera principale è Gedanken ùber die Socialwissenschaft der Zukunft ( ...
Leggi Tutto
KINGSLEY, Mary Henrietta
Emilio Malesani
Viaggiatrice e naturalista inglese, nata a Islington (Londra) il 13 ottobre 1862, morta a Simonstown (Colonia del Capo) il 3 giugno 1900. Nipote del romanziere [...] Charles Kingsley (v.), si appassionò di poesia, di filosofia e di sociologia, ma particolarmente di storia naturale. Rimasta orfana e sola nel 1892, si propose anzitutto di completare un libro sull'Africa occidentale lasciato incompleto dal padre ...
Leggi Tutto
PIEPER, Joseph
Vittorio Mathieu
Filosofo della morale e saggista tedesco, nato a Elte (Westfalia) il 4 maggio 1904. Studiò a Münster, dove si laureò nel 1928 con una tesi sul "fondamento ontico dell'etica [...] di Tommaso d'Aquino". Si occupò di sociologia come assistente prima a Münster, poi, tra il 1935 e il 1940, presso l'Istituto per la cultura popolare di Dortmund. Ma la sua diversa vocazione si rivelò con il saggio sulla virtù della ''fortezza'', Vom ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] politica e le tendenze oligarchiche presenti nella società, fa la sua comparsa, nel 1911, la prima edizione tedesca della Sociologia del partito politico di Roberto Michels. Con questo contributo, tradotto in italiano nel 1912, in francese nel 1914 e ...
Leggi Tutto
Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] necessità di stabilire relazioni con il mondo non cristiano. Secondo quali criteri ciò dovesse avvenire è un problema che la sociologia del cristianesimo e della Chiesa non ha mai risolto in modo definitivo, e ai cui tentativi di soluzione sono stati ...
Leggi Tutto
Sociologo e filosofo francese (n. Parigi 1921), direttore del Centre de communication de masse del Centre national de la recherche scientifique (1950-89; emerito dal 2002). Si è occupato dei problemi delle [...] scienze umane, ispirandosi alle tesi di Hegel, Marx, Freud. Particolarmente interessanti le sue ricerche sulla sociologia dei film. Ha fondato nel 1967 la rivista Communications. Nel 1998 è stato nominato presidente del comitato scientifico per la ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...