Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] così dire dell’uso medio, ha costituito fino in tempi recenti una delle differenze più marcate nell’assetto sociolinguistico tra Nord- e Südtirol. Sembra infatti essersi consolidato un registro intermedio di tedesco impiegato nei contesti pubblici e ...
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L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] caso particolare di ➔ contatto linguistico, in cui i due codici coinvolti sono particolarmente sbilanciati per prestigio sociolinguistico, sicché è il codice più debole a risentire maggiormente del contatto, tendendo ad adeguarsi a quello dominante ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] politici e sociali conseguenti, ad attivare di fatto i processi determinanti per l’evoluzione novecentesca del quadro sociolinguistico e la storia dell’italiano scritto e parlato (➔ Novecento, lingua del).
Entro il periodo considerato, l’unificazione ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] di William Labov in America (per es., Labov 1966). L’assunto fondamentale che ha portato allo sviluppo della prospettiva sociolinguistica sui fatti di lingua sta nella constatazione che il linguaggio verbale, oltre a essere una delle capacità innate ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] polarizzato e non orientato, in cui si passa linearmente (e non secondo un ordine gerarchico in base alle proprietà sociolinguistiche) da una varietà a un’altra. All’interno del continuum le varietà sono riconoscibili come zone di addensamento lungo ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] , e a trattarlo come sistema in sé, astratto dai suoi usi e dai suoi utenti (v. Linguaggio). Pur essendo la sociolinguistica in genere più ritenuta, per lo meno da chi la pratica, un settore della linguistica, la sua posizione all'interno delle ...
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L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] sia pur limitata competenza scrittoria di coloro che si esprimono in italiano popolare, caratterizzati dal punto di vista sociolinguistico proprio per il loro basso grado di istruzione.
De Mauro e Cortelazzo sono concordi nell’affermare il carattere ...
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Le cosiddette forme colloquiali (o colloquialismi) caratterizzano il dialogo informale e spontaneo, ovvero condizioni comunicative proprie del parlato (➔ colloquiale, lingua; ➔ lingua parlata). Esse sono [...] di italiano più trascurato (➔ substandard).
L’etichetta colloquiale riguarda dunque un certa forma in relazione a determinate circostanze sociolinguistiche, che sono tuttavia storicamente mutevoli. L’uso di lui in funzione di ➔ soggetto, ad es., può ...
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Sistema linguistico di ambito geografico o culturale per lo più limitato, che non ha raggiunto o che ha perduto autonomia e prestigio di fronte agli altri sistemi con i quali costituisce geneticamente [...] parte, grazie al formarsi di una lingua nederlandese-fiamminga. Oggi la distinzione tra lingua (nazionale) e d., a livello sociolinguistico, si fonda soprattutto sull’uso amministrativo (ufficiale), che caratterizza la lingua ma non il d., e che alla ...
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gorgia toscana
La gorgia è un fenomeno fonetico diffuso nei dialetti toscani (noto anche come spirantizzazione o aspirazione toscana). È un processo di ➔ indebolimento che coinvolge le consonanti ➔ occlusive [...] e metodologica; è tuttavia possibile identificare un trattamento classico (sostratista o antisostratista), un trattamento sincronico e sociolinguistico, e infine un trattamento fonetico a orientamento acustico. I vari studi, in cui è ravvisabile una ...
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sociolinguistica
sociolinguìstica s. f. [comp. di socio- e linguistica, sul modello dell’ingl. sociolinguistics]. – Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali; delineatosi...