Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] un segno indiretto dell'importanza della lingua per il funzionamento dello stesso corpo sociale. I fenomeni connessi sono d'interesse della sociolinguistica, che si è articolata da tempo in due sub-aree, che si occupano degli usi sociali così come si ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] l’adozione sistematica di quella che era ormai una lingua diversa, il volgare appunto, e non uno dei registri informali e sociolinguisticamente bassi del latino (per un più dettagliato panorama su quanto precede, cfr. Casapullo 1999: 17-34).
In anni ...
Leggi Tutto
Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] », Arnaut Daniel: «Ieu sui Arnaut, que plor e vau cantan» (Purg. XXVI, 141-147).
Colpisce la connotazione sociolinguistica, in direzione del fiorentinismo più arcaico come quello di Cacciaguida (Par. XV; basterebbe citare, con Contini 1970: 172 ...
Leggi Tutto
strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] la duttilità, l’integrazionismo, lo scambio interdisciplinare e il fiorire di discipline fecondamente ibride come la psicolinguistica, la sociolinguistica, l’etnolinguistica ecc.
Lo s. in altre discipline
In biologia, con s. si intendono la teoria e ...
Leggi Tutto
Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] Rèno < *rēno- documenta l’innalzamento di /ē/ > /ī/ in -rix (Vercingeto-rix), lat. rex, rēgis «re».
De Mauro, Tullio (2000), Stratificazioni sociolinguistiche dell’eredità latina e dei suoi tramiti in italiano, in Linguistica storica e ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] sovente intersecando aree disciplinari e branche di ricerca diverse ma correlate, quali la linguistica testuale e la sociolinguistica, la neoretorica, la psicologia della comunicazione.
All'approccio alla c. della filosofia del linguaggio ordinario è ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] sovente intersecando aree disciplinari e branche di ricerca diverse ma correlate, quali la linguistica testuale e la sociolinguistica, la neoretorica, la psicologia della comunicazione.
All'approccio alla c. della filosofia del linguaggio ordinario è ...
Leggi Tutto
Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] dall’altra.
Malgrado la sostanziale distrazione degli analisti, l’assieme delle pratiche enigmistiche mostra un rilevante interesse sociolinguistico.
Nelle sue manifestazioni più vulgate, l’enigmistica si rivolge a un pubblico non intellettuale, di ...
Leggi Tutto
Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] und Gegenwart, hrsg. von G. Holtus & E. Radtke, Tübingen, Narr, pp. 185-224.
Berruto, Gaetano (1987), Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, La Nuova Italia Scientifica.
Mioni, Alberto M. (1993), Fonetica e fonologia, in Sobrero 1993 ...
Leggi Tutto
Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] invece a una lingua veicolare di gruppi molto ristretti, che non ha alcun rapporto con la realtà sociolinguistica della popolazione romana, ma che anzi se ne distanzierebbe consapevolmente, come dimostrerebbero alcuni fenomeni grammaticali fortemente ...
Leggi Tutto
sociolinguistica
sociolinguìstica s. f. [comp. di socio- e linguistica, sul modello dell’ingl. sociolinguistics]. – Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali; delineatosi...