sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] dell’evoluzione sociale: tuttavia, mentre secondo i socialdarwinisti la selezione naturale opera sugli individui, o fenotipi, secondo i sociobiologi di stretta osservanza gli individui non svolgono alcun ruolo e la selezione non opera sui fenotipi in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] i partner tra i maschi in competizione, un'idea basata sui modelli animali risalenti a Darwin) era invocata dai sociobiologi per suggerire che le femmine preservano i migliori genotipi della popolazione selezionando con cura quei maschi, tra i tanti ...
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(I, p. 482; App. IV, I, p. 28)
L'a., e cioè la proprietà degli organismi di rispondere in maniera adattativa al variare dell'ambiente esterno, è stato già descritto sia nella sua componente genetica sia [...] : a critique of some current thought, Princeton (N. J.) 1966; E. R. Pianka, Evolutionary ecology, New York 19682; E. O. Wilson, Sociobiologia. La nuova sintesi, trad. it., Bologna 1979; D. J. Furuyma, Biologia evoluzionistica, trad. it., ivi 1984. ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] modo in cui le idee della biologia evoluzionistica venivano usate. Il richiamo alla teoria dell'evoluzione, da cui la sociobiologia traeva linfa, faceva sembrare ancora una volta semplice e governabile un problema che in realtà è assai complesso.
Gli ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] soltanto nuove e complesse ricerche potranno dirci, nei limiti di quel che E. O. Wilson (1975) ha chiamato la "sociobiologia", in quale misura, al di là dei comportamenti individuali, uno studio del comportamento interpersonale (fig. 13) e un'analisi ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] se non il termine stesso, ha ripreso vigore, nei dibattiti sulle basi genetiche dell'intelligenza, sulla sociobiologia, su alcune applicazioni pratiche dell'ingegneria genetica, e soprattutto nell'ambito delle iniziative (consultori genetici) per ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] biologiche imposte dalla costituzione genetica della specie. Benché minata da inutili e bellicose affermazioni secondo cui la sociobiologia, col passare del tempo, avrebbe inghiottito discipline come l'etologia, la psicologia e le scienze sociali, la ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] it.: I riti di passaggio, Torino 1981).
Wilson, E.O., Sociobiology: the new synthesis, Cambridge, Mass., 1975 (tr. it.: Sociobiologia: la nuova sintesi, Bologna 1979).
Wilson, E.O., On human nature, Cambridge, Mass., 1978 (tr. it.: Sulla natura umana ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] comunicazioni tra gli animali (v. App. IV, i, p. 503; V, i, p. 701) o più discusse come l'acceso dibattito sulla sociobiologia (solo in App. V, v, p. 13).
Non mancano anche i settori più sistemici della b., con le problematiche ambientali sia di base ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] - idea resa perfettamente dall'immagine del 'gene egoista', usata da Richard Dawkins e ripresa dal fondatore della sociobiologia Edward O. Wilson (1975).
Allo stesso tempo, nel campo della paleontologia il pensiero evoluzionistico stava andando ...
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sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sociale delle...