cultura
Termine che indica, da un lato, l’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e che, rielaborate in modo soggettivo [...] , ecc.). In questo caso si usa il termine di subcultura (o sottocultura). Si è inoltre sviluppato un indirizzo di sociobiologia (E. O. Wilson) che, in contrasto con la tradizione sociologica, ritiene che anche i tratti culturali della personalità, al ...
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Orientamenti dell’etica
Eugenio Lecaldano
Le problematiche principali
La comprensione della natura dell’etica agli inizi del 21° sec., come del resto nelle epoche precedenti, è fortemente dipendente [...] decennio fa ha sostenuto l’esigenza di togliere l’etica temporaneamente dalle mani dei filosofi (E. Wilson, Sociobiologia. La nuova sintesi, 1979): l’integrazione nella teoria filosofica dell’etica delle acquisizioni delle discipline empiriche è ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] avevano visto nel fenomeno primariamente una risposta alle esigenze di sopravvivenza del gruppo. Ponendosi in una prospettiva sociobiologica ed evolutiva, studi recenti hanno invece suggerito che, nelle popolazioni umane non meno che in quelle ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] organicistici.
Lo stesso approccio viene sostenuto per lo studio di organizzazioni complesse, come le società animali. Per il sociobiologo E. O. Wilson (1971) le idee organiciste hanno svolto in questo campo una funzione euristica nel richiamare "l ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] o univoca validazione su base scientifica. Ben più moderna e di ampio respiro è la prospettiva inaugurata dalla sociobiologia, il cui principale rappresentante è il biologo statunitense Edward O. Wilson (n. 1929). Essa è incentrata, da una ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] problemi sociali metropolitani ma quasi senza più agganci con l'ecologia umana e in qualche caso con riferimento alla sociobiologia e all'etologia degli anni sessanta (v. Suttles, 1968). L'impegno riformatore e applicativo si è sviluppato nella ...
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Giustizia
MMauro Barberis
di Mauro Barberis
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. Giustizia sociale. 3. Giustizia costituzionale. 4. Giustizia internazionale. 5. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Al [...] ): ciò ha prodotto, da un lato, e per reazione, la ripresa di approcci più vicini alle scienze naturali (sociobiologia, evoluzionismo), dall'altro, e più conseguentemente, approcci sempre meno economicistici e sempre più deontologici, come quello del ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] , esso risulti tuttora praticato, quantomeno in modo implicito, dalla maggior parte dei ricercatori. (V. anche Psicologia sociale; Sociobiologia).
Bibliografia
Bentley, A. F., The process of government. A study of social pressures, Chicago 1908 (tr ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] sovrappongono e fanno dell'umano una complessa intersezione di variabili naturali e non naturali. Sono l'etologia e la sociobiologia a ricordare che nelle azioni di un vivente si rivela anche il messaggio codificato nell'alfabeto degli acidi nucleici ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] Les rites de passage, Paris 1909 (tr. it.: I riti di passaggio, Torino 1985).
Whitehouse, H., Memorable religions, in "Man", 1992, XXVII, pp. 777-797.
Wilson, E., Sociobiology, New York 1975 (tr. it.: Sociobiologia. La nuova sintesi, Bologna 1979). ...
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sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sociale delle...