Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] tentato di trovar le tracce in una struttura duale della società, sopravvissuta nei primi secoli dell'Islam in alcune zone dell tre volte la vita per ricordare il triplice impegno per i buoni pensieri, le buone parole e le buone azioni, e lo haoma ( ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] alle stagioni le azioni degli dèi che li provocavano, reagivano a essi, o, addirittura, li personificavano (come, per es., il di predizioni di carattere generale concernenti la politica, la società e l'economia dell'Egitto e dei paesi vicini. ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] nuovo campo di azione si presentò ad A.: Corrado II chiedeva ai feudatari italiani aiuto per riconquistare la Riv. stor. ital., LXIV (1952), pp. 157-176, 293-314; Id., La società milanese nell'età precomunale, Bari 1953, pp. 171 ss., 186 n. 49, 194, ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] del po, per essere integrato nel mondo sociale degli umani (Babadzan 1983). La stessa dialettica natura/società si ritrova considerano il concepimento come il risultato di una serie di azioni combinate a livello spirituale, attraverso il sogno e la ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] inoltre preoccupato di chiarire e giustificare alcune azioni del santo (per esempio, la scelta di indire la prova Nazionale sono tradotte in italiano in Alle origini di Vallombrosa. G. nella società dell'XI secolo, a cura di G. Spinelli - G. Rossi, ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] di una riforma radicale dei costumi dell'Ordine e dell'intera società, decise infatti di abbandonare la "superbia" che lo spingeva che controllasse le azioni dei D. e ne impedisse di pericolose.
A Roma, il D. predicò pubblicamente per dodici giorni e ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] antica Cina, incentrate sulle interrelazioni tra natura e società, hanno influenzato tutte le filosofie cinesi, e sviluppò inoltre una dottrina della ricompensa e della punizione per le azioni buone e cattive.
La corrente spirituale detta dello ' ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] fu la sua politica matrimoniale, per sé e per il fratello, per il quale, nel 1492, combinò , Clemente VII, spinto dalle azioni militari dei Colonna, firmò una a Venezia e Carpi fra ’400 e ’500, in Società, politica e cultura a Carpi, cit., pp. 133-166 ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] direttamente ai fedeli, analizzava le caratteristiche della società locale che i predicatori non potevano ignorare. Per un altro verso indicò al clero secolare, con l'esempio e con l'azione, la strada da percorrere nella riappropriazione della ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] sistema di prescrizioni serve a mantenere l'equilibrio tra società umana e natura circostante. Quando una di queste nei popoli che rispettano il divieto, per cui il tabu può essere definito come "un'azione proibita verso la quale esiste nell'inconscio ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...