Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] il grande investimento da parte della gerarchia ecclesiastica nell’Azione cattolica fino a Pio XII e la cautela di Giovanni suo progetto di riconquista cattolica della società e di «difesa della fede»66. Per questa ragione la parabola dei movimenti ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] deciderà liberamente di obbedire alla legge morale. Per Kant un'azione è buona solo se è disinteressata, ossia se bello se esistesse. Nel 18° secolo i primi socialisti immaginarono la società perfetta non più in qualche isola lontana, ma in un futuro ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] mobilitare la pubblica opinione internazionale a favore dell’azione della Società delle nazioni a sostegno dell’Etiopia aggredita in quelli, più numerosi, in cui si ha il fenomeno, per riprendere il titolo di un libro della metà degli anni Settanta, ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] si ponesse come ordinamento autonomo dalla Chiesa e dalla società solo per vincolare giuridicamente e ‘dall’alto’ la loro libertà; i cattolici (non solo italiani) perché nella loro azione, volta al superamento degli squilibri economici tra le classi ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] egli entrò a far parte di un mondo erudito, unito nell'amore per l'antichità sacra e profana, mondo non solo romano ma italiano intesa come creazione di una nuova società cristiana. Il binomio contemplazione-azione che era tipico del moto cattolico ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] strumentali e legate all'urgenza di reperire fondi per le azioni di guerra contro Federico. Tuttavia l'episodio Ugolino d'Ostia legato apostolico in Toscana e Lombardia, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 12, 1889, pp. 241-326; G ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] materia che si sono infiltrate nell'anima come risultato di azioni anteriori. L'invasione del jīva da parte del flusso la preminenza agli uomini, come nella società brahmanica, e si piega a regole che per molti versi ricordano le norme insegnate dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] occulte degli enti fisici. L’esperienza permette di registrare l’azione alterante che le qualità di un corpo esercitano su un più capace di tradursi in un vantaggio per l’uomo e per la società reca implicito un riconoscimento concreto del valore ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] risposta (paragrafo 4). È dunque giusto rispondergli, lodandolo per le sue buone azioni, ma ricordandogli che «il Cristo solo è imperatore vero scrupolosi come Rutilio. Il monachesimo sottrae alla società molte forze vive, e le conseguenze di ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] a una nuova condizione dominata dall'azione dello Spirito Santo, uno stato minaccia imperiale contro la società cristiana, talvolta connotandola cura di E. Winkelmann a Berlino nel 1865.
Per la letteratura celebrativa della dinastia sveva si rinvia a ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...