PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] . 57).
L’azione nelle province si intervallò con altri incarichi nella capitale o per l’organizzazione dei 1837; Archivio Serra di Gerace, tav. 26/242, vol. I; Napoli, Società napoletana di storia patria (SNSP), Manoscritti, XXI.C.10, pp. 135-138 ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] i motivi di tale ribellione, né l'esito dell'azione dello Sforza: comunque agli inizi del 1417 il Cprestava a cura di C. Guasti, in Documenti di storia ital. della Società di storia patria per le prov. di Toscana, Umbria e Marche, I, Firenze 1867, ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] e nell'esercizio diretto, bensì limitarsi ad azioni di sostegno alle società private; e sempre attento agli interessi della eroici", avrebbe condotto "ad una certa e fatale rovina". Per un accanito liberista come lui, l'eccessivo indebitamento, ed il ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] in prigione sulla base di «liste nere». Tra le azioni più clamorose del periodo di epurazione ricordiamo i roghi dei a prospettare l’obiettivo dell’edificazione della società comunista come mezzo per legittimare il proprio monopolio del potere; esso ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] brunite arme d'azaio perfino i piedi", ricevette per primo dalle mani del Novello uno dei suoi alla base delle azioni dei protagonisti e Vicenza 1976, pp. 331-337; S. Collodo, Una società in trasformazione. Padova tra XI e XV secolo, Padova 1990, ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] laicale e a discutere i diritti della Chiesa nell'organizzazione della società.
Nella primavera del 1086 (ed. Wilmans - Dümmler, p. delle stesse auctoritates per sostenere posizioni opposte, in un momento in cui, grazie all'azione di Gregorio VII, ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] pontifici. Recatosi alla Mirandola «per vendicare torti» e compiere azioni punitive ai danni di «nemici B. Gatta, Il Diario di Lelio della Valle (1581-1586), in Archivio della Società romana di storia patria, CV (1982), pp. 237-259.
L. Grottanelli, A ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] possa ammettersi l'azione penale civica, Firenze R. Univ. di Roma, Roma 1929, pp. 393-396. Per il ruolo del C. nella storia del diritto italiano: A. Bari 1973, ad Indicem; A. L. Denitto, La società salentina e la crisi agraria, in Cahiers intern. d' ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] giacobini ancora in circolazione e temeva sue possibili azioni.
Alla fine di novembre 1803 era a dalla Cisalpina al Regno, Torino 1986, ad ind.; F. Della Peruta, Esercito e società nell'Italia napoleonica, Milano 1988, p. 20; Termometro politico della ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] che per questo diserederà i due nipoti). Cominciò così, buon esempio di quella litigiosità civile che inquinò la società veneziana alcun conto, spesso si organizzano azioni senza dargliene informazione, o gli si toglie il merito per quelle che è lui a ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...