Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] inarrestabile del nome cristiano, per contrastare il quale l’azione del demonio si scatena , p. 8,30.
62 Espressione tipica del linguaggio politico che indica una società non coinvolta in lotte intestine o in guerre, usata fin dalle origini dagli ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di protestanti italiani e stranieri di incidere in qualche modo sulla società del tempo.
I due rami del metodismo italiano, dipendenti, come evangeliche in Italia» che svolse una vasta azioneper la libertà religiosa in vista della Assemblea ...
Leggi Tutto
L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] liberti, mentre il diritto dei liberti di intraprendere un’azione legale contro i propri patroni era indebolito60. Il patrono ogni altro imperatore, eccezion fatta, forse, per Augusto. La società romana era caratterizzata da una gerarchia ufficiale e ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di riaffermazione del ruolo della Chiesa nella società contemporanea e soprattutto per l’identificazione di essa con il papato, smentirne prontamente le dichiarazioni sia riguardo alla libertà di azione del papa in Roma sia riguardo alla sua sicurezza ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il profondo risentimento di C. I per l'assenza di compensi politici alla costosa azione di appoggio che gli veniva richiesta pp. 3-40; G. Prezziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientif. e letter. di Firenze, II, Firenze 1810, pp. 3-39 ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] 'Ottocento) come qualcosa di 'necessario' alla vita di una società, allo sviluppo di una cultura, perfino all'edificazione di Stati descrivevano la Natura come un continuum dominato da azioniper contatto e che respingevano la nozione di corpuscolo ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] e la necessità di non giudicare né gli uomini né le società soltanto per ciò che pensano di se stessi. ‟Marx e io di dare il giusto posto agli altri fattori che partecipano all'azione reciproca. Ma non appena si trattava di presentare uno scorcio ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] indicazioni pratiche e liturgiche per le donne, perché possano, con le preghiere e con le azioni, venire in soccorso a S. Maria in Cosmedin.
Del resto, fin dal 1912 la Società degli aviatori si era affidata alla Madonna e tra questi aviatori sembra ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] quale contenesse leggi a stabilire il sistema politico, ed a regolare le azioni e i giudizi", con "una compilazione di leggi ad esempio dei che lo stato federiciano, fin troppo moderno per la società del tempo, rappresentasse un'occasione di sviluppo ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] La sua personalità e la sua azione politico-religiosa forniscono, difatti, un modello per plasmare l’immagine del monarca ideale e Shapur I, in Storia della società italiana, III, La crisi del principato e la società imperiale, Milano 1996, pp. 399- ...
Leggi Tutto
azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...