Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] della società, come ad esempio l'esistenza di reti di relazioni sociali e istituzioni, ma anche dalla fiducia e dalla cooperazione originate da convinzioni comuni oppure, per usare una categoria più ampia, dalle strutture dell'azione collettiva ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] senso, dalle élites esistenti alla società, in un processo di ricerca per mantenere migliori rapporti con governi multipartitici, per aver accesso presso agenzie burocratiche, per non danneggiare la loro rappresentatività, per ricorrere ad azioni ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] nel Lucchese, sulla via per Roma (14 giugno 1044).
Forte e risoluta si rivelò invece l'azione di Enrico III allorché oltrepassò Manaresi, Milano 1953, pp. 271-273; C. Violante, La società milanese nell'età precomunale, Bari 1953, pp. 175, 186; F ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] , come quello tra il capo e il corpo; dove la parte sta per l'intero. Anche in tutta la discussione sull'autorità del papa e del , fenomeno dovuto a trasformazioni della società e allo stesso successo dell'azione di governo dei partiti organizzati di ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] assunzione di un altro apprendista; e d'allora in poi l'azione sindacale è stata in massima parte diretta - non senza ottenere un cagionare gravi danni, e non c'è motivo per cui la società debba tollerarli senza tentare di porvi riparo. I giornalisti ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] di interesse e di opposizione, rende irresistibile l'azione del gruppo che detiene il potere. Rispetto all'organizzazione al processo in cui vengono prese le decisioni significative per la società. Ciò gli permette di distinguere tra l'élite ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] del principio giuridico della comunità, ovvero della società internazionale: è un modo per 'cablare' virtualmente il mondo, ma spesso approccio, tutto sommato, riduzionista in quanto considera le azioni esterne (e l'immagine politica) di uno Stato ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] che viene per prima in mente è tra azioni ‛pacifiche' e azioni ‛violente': per quanto poco America, Torino 1968).
Urbani, G. (a cura di), Sindacati e politica nella società post-industriale, Bologna 1976.
Verba, S., Nie, N., Participation in America, ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] quanto stava avvenendo era infatti la condizione imprescindibile per ogni azione futura. La prima reazione era stata euforica: comunista era così apparsa la visione di un modello possibile di società, in grado di unire i lati positivi di entrambi i ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] si estende questa situazione, cioè dell'estensione del segmento di società politica che si trova in tale condizione e dell'area democratiche concederebbero loro (per esempio i politici democratici rinunciano a promuovere azioni troppo severe di ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...