ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] episodi tanto significativi per le società meridionali dovevano avere una circolazione assai ricca.
Per come si è e di dissimulazione quasi inconcepibili; mossi alle loro azioni da alcune grandi passioni elementari, permanenti o improvvise: ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] da principio in casa Correr, essi fondarono una nuova società ecclesiastica, che trovò una prima sistemazione in S. nuovo a Basilea nell'ottobre 1433 per rientrare definitivamente in Italia nel luglio 1434. L'azione svolta dal B. in tale circostanza ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] , avevano trovato in Lotario un appoggio solido per intraprendere delle azioni contro il clero cittadino e contro lo stesso Maria in Dominica e Santa Cecilia in Trastevere, in Archivio della Società romana di storia patria, CXXII (1999), pp. 1-64 ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] lo spingesse ad azioni non proprio esemplari: il 21 ag. 1431 fu punito insieme con altri cappellani per vari misfatti e, le "Facezie" del Piovano Arlotto e Masuccio, in Lingua, stile e società. Studi sulla prosa italiana, Milano 1963, pp. 345-349; G. ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] "in partibus" di Tessalonica.
Le prime azioni del G. in questo ufficio riguardarono soprattutto per la più parte conservate presso la Biblioteca della Società napoletana di storia patria. Per quanto riguarda la bibliografia galianea si veda, per ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] ali del desio / a la luce il mio cor per linea ardente / d’innumerabil atomi e faville», in dell’unità di azione ed è costruito secondo 92-125; A. Quondam, La parola nel labirinto. Società e scrittura del Manierismo a Napoli, Roma-Bari 1975, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] difficile: la figura di G. doveva imporsi nella società romana per la cultura, la spiritualità, l'esperienza politica maturata (Straw, 1991), va colta la peculiarità del pensiero e dell'azione di G. I, sempre pronto a interagire con le situazioni ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] in quanto vi si mescolavano l'azione politica nella disputa per il trono tedesco, le rivendicazioni territoriali Petrucci, I. III e i Comuni dello Stato della Chiesa, in Società e istituzioni dell'Italia comunale. L'esempio di Perugia, Perugia 1988, ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] insieme: e rovesciandosi le parti rispetto alla società civile, avrebbe generato esso medesimo nuovi nuclei sociali - l'elemento classicista non vi abbia esercitato di per sé un'azione propulsiva, ma vi abbia piuttosto costituito l'ambiente culturale ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] egli entrò a far parte di un mondo erudito, unito nell'amore per l'antichità sacra e profana, mondo non solo romano ma italiano intesa come creazione di una nuova società cristiana. Il binomio contemplazione-azione che era tipico del moto cattolico ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...