TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] vere e proprie azioni intimidatrici (quale nrr. 299, 300; Andreae Danduli ducis Venetiarum Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C. VI, Dall'età Bizantina all'età Ottoniana. Territorio, economia e società, a cura di A. Carile, Venezia 1991, p ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] inoltre intendere per tecnica del corpo l'arte di addestrare il corpo umano, in tutte le numerose forme che le diverse società e come esso costituisca invece "l'involucro vivente delle nostre azioni", il veicolo del nostro 'essere al mondo' e ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] della donna nella società medievale ci informano entrambi gli episodi si riferiscono ad azioni di guerra. Sono narrati in modo di s. C. d'Assisi, in Boll. della Deput. di st. patria per l'Umbria, L (1953), pp. 111-44; A. Fortini, Nuove notizie intorno ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Casotti, "colla gloria di segnalate azioni lavò la macchia del commesso errore". , aprì al B. le porte dell'alta società di Venezia, dove trovò nuovi protettori nei Contarini del 1766). Allorché la Crusca rimase per alcuni anni inoperosa, il B. fu ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] di ispirazione orientale, rimase in uso per qualche tempo ma non al di fuori resoconto. Non sembra che l'azione di Leonzio abbia avuto effetto di monasteri a Roma nell'alto medioevo, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 104, 1981, pp. 25 ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] l'autonoma autorità della Chiesa, ricevuta da Cristo, e la sua competenza a regolare anche le azioni dell'uomo in società: "Questa autorità della Chiesa non è per far leggi che riguardino le sole anime. I cristiani sono uomini e l'uomo è composto d ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] fu impegnato anche in azioni di chiara natura inquisitoriale. Roma nel febbraio-marzo del 1570 per ricevere dalle mani di Pio V il concilio di Trento; inventario della raccolta, in Chiesa e società dal sec. IV ai giorni nostri. Studi storici in onore ...
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Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] ciascuna delle fasi rituali comporta determinate azioni sul cadavere, attività finalizzate a neutralizzare rinascita, i funerali costituiscono l'occasione per celebrare la continuità della stirpe e della società. Con la morte dell'individuo biologico ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] pre-costantiniana. - 1. Taumaturgo. - Le nuove tendenze della società alla fine del III sec. e all'inizio del IV, permeata raffigurazione assai meno impersonale delle azioni terrene di Gesù, sia nei sarcofagi, sia nella pittura. Per Eusebio (Ad S. ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] referenti extralinguistici: lo dimostra il fatto che anche le azioni più truculente non sono percepite come reali, anche perché per i bambini, soprattutto nella dimensione di cartone animato.
c) La formazione sociale del mostro. La società moderna ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...