Nell'ultimo ventennio la C. per il Mezzogiorno è stata oggetto di una serie di provvedimenti legislativi.
Esaurito il piano quindicennale 1950-65, l'azione della C. si è svolta attraverso piani quinquennali, [...] , diretti, attraverso partecipazioni maggioritarie in società finanziarie, industriali e agricole, a Le linee fondamentali di tale legge si caratterizzarono per l'inquadramento dell'azione pubblica nel Mezzogiorno nel più vasto contesto ...
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MOVIMENTI DI CAPITALE
Giovanni Cristini
Negoziazioni di averi finanziari tra residenti di paesi diversi. Queste operazioni sono poste in essere da autorità ufficiali, società commerciali, istituzioni [...] dell'impresa finanziata, e che comprendono anche investimenti in azioni, purché queste non siano quotate su nessun mercato mobiliare; in investimenti di portafoglio, aventi per oggetto titoli prontamente negoziabili sul mercato mobiliare; in prestiti ...
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Consorzî agrarî. - Un antico precedente dei c. a. si ravvisa nei monti granitici frumentarî o nummarî sardi, sorti nell'isola nel XV sec. principalmente per iniziativa di sacerdoti e diretti a combattere [...] in materia di tecnica agraria.
Mentre benefica si svolgeva l'azione dei Comizî agrarî, altri enti si costituivano e affermavano con fascista i c. a. cessarono di essere private società cooperative, per acquistare il carattere di enti morali, e vennero ...
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Merton, Robert
Giulia Nunziante
Economista statunitense, nato a New York il 31 luglio 1944. Dopo la laurea presso la Columbia University (1966), ha conseguito il master in matematica applicata presso [...] fondato la Long-term Capital Management, una società internazionale per le tecnologie finanziarie. Presidente dell'American Financial utilizzata per realizzare valutazioni economiche in campi finanziari (valutazione del capitale, delle azioni, dei ...
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Industriale e finanziere, nato a Torino il 14 novembre 1934 da una famiglia borghese piemontese costretta a lasciare l'Italia all'epoca delle persecuzioni anti-ebraiche del regime fascista. Laureatosi [...] acquisì (1978) una partecipazione di controllo nella Olivetti, società di macchine per scrivere, in perdita, di cui fu vice-presidente un'alleanza con la società elettronica americana A.T. & T., che diventò azionista di maggioranza della stessa ...
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Economista, nato a Torino l'11 giugno 1875. Ha insegnato nelle università di Macerata (1915-24), Parma (1925), Genova (1926) e dal 1927 ha la cattedra di economia a Roma; è socio nazionale dei Lincei, [...] 'Istituto internazionale di statistica della Società di econometrica.
Si è occupato economia e la finanza nella prima guerra per l'indipendenza italiana, Roma 1929; Effetti 1931; Il saggio di capitalizzazione delle azioni, Londra 1934; Una pagina di ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] scambi tra le società civili e anche le istituzioni internazionali. Altri, per i quali l scambi di merci; tra il 1982 e il 1992 il volume delle operazioni internazionali su azioni e obbligazioni è passato dall'11,8 al 109,3% del PIL negli Stati Uniti ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] organizzati di gruppo, di per sé non illimitato, trova un ulteriore limite nelle difficoltà congenite dei gruppi - sopra menzionate - a esercitare un'efficace azione collettivo-cooperativa. D'altro canto, le società liberali a economia capitalistica ...
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sottosviluppo
Maria Grazia Galimberti
Arretratezza economica e sociale
Il sottosviluppo è una condizione di arretratezza delle strutture economiche e produttive di un paese. Questa arretratezza, dovuta [...] mondo
Il grado di sviluppo (o di sottosviluppo) di una società non consiste solo nel reddito o nella consistenza dell’industria; è Un rapporto dell’ONU dell’estate 2005 sollecita azioni urgenti per combattere la duplice crisi della povertà e dell’ ...
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utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] ma fissa il codice morale delle nostre azioni badando soprattutto alle conseguenze che ne derivano, personale o sociale.
«La massima felicità per il maggior numero»
L’etica utilitarista si del bene comune della società, rigettando le teorie ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...