ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] più ricorrere a espedienti e ad artifici per costruire la tragedia: il ritmo dell'azione è il ritmo stesso dell'anima del era venuto fatto di scrivere: «La collera contro la vecchia società colse pure il Metastasio. La grande ombra di Alfieri calò ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] fra azione e movimento sociale e movimento puramente politico. Il primo è opera delle società operaie brevi note di R. A. Webster in La croce e i fasci, Milano 1964. Per il periodo del dopoguerra, G. Dalla Torre, Memorie, Milano 1965, e I. Bonomi, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Barral des Baux, conclusero un'alleanza difensiva contro Carlo.
L'azione di C. in Provenza tesa a rafforzare l'autorità comitale chiuso, non mancava tuttavia di sensibilità per l'ethos della società cavalleresca sovrannazionale: così si circondò di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] si identificava con Roma, come di quello che si identificava con la nascente Società delle Nazioni e con gli alleati" (De Felice, 1978, p. Più pressanti erano state le sollecitazioni di altri per una azione su Roma. V'era una disponibilità latente in ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] .
Altrettanto efficace fu l'azione dello Spinelli a favore di (958-1797). Regesti, in Atti della Società ligure di storia patria, n.s., I 1908; P. Fedele, L'amore di Giovanna di Durazzo per Aimone III di Ginevra, in Miscellanea di studi storici in ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] a Voghera e l'anno seguente quello fino a Stradella. Per sopraggiunte difficoltà finanziarie, nel '59 la società votò la cessione dell'esercizio al governo e la conversione delle azioni in rendita pubblica. Il D., che credeva nelle possibilità di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] propendere per il cattolicesimo più intransigente e controriformistico. Ed indubbiamente l'azione educativa in Storia dell'arte it. [Einaudi], X, Torino1981, p. 131; Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio..., Padova 1981 ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Romani di tagliare tutto il superfluo e di imprimere all'azione stringatezza e rapidità.
La composizione della musica procedette rapida: contratto che lo impegnava per un'opera nuova al Teatro Italiano, il B. ricevette dalla "Società di industria e ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , replicava che "il cardinal mio non è per addottorarsi né in theologia né in filosofia né Medici, ora protagonista di pericolose azioni ai confini tra lo Stato toscano , disciplina del corpo e disciplina della società tra Medioevo ed età moderna, a ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] è vero che, nel passaggio da una "società precommerciale" a una "società commerciale", "the greatest social danger evolved from distendeva un'azione era un coefficiente non trascurabile del successo di questa. Per non dire delle azioni di riparazione ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...