DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] nell'età contemporanea. Un secolo e mezzo di vita economica, 1815-1969, Genova 1970, ad Ind.; M. Carazzi, La Società geografica italiana e l'esplorazione coloniale inAfrica (1867-1900), Firenze 1972, ad Ind.; G. Ratti, IlCorriere mercantile di Genova ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] operaia e dell'appellativo di "socialista" per il nuovo partito. Al congresso di Genova, forte anche della adesione delle società facenti capo al Fascio dei lavoratori di Milano, non esitò a dar battaglia aperta al programma turatiano, ottenendo l ...
Leggi Tutto
BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] col fratello Vitaliano, il titolo di conte d'Arona. Padrone di una fortuna ingentissima, che lo collocava ai vertici della società sforzesca, per la sua potenza economica e per il personale prestigio si trovò spesso in posizioni di primo piano nelle ...
Leggi Tutto
DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] ed alle nuove fasi dello scontro sociale. Già membro dell'Associazione dei tipografi, il D. costituì nel 1882 la Società Genio e Lavoro, che riuniva in particolare ferrovieri e operai della Pirelli e che divenne una delle più rilevanti organizzazioni ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] ' Damiano Mainardi, priore della maggior chiesa conventuale dell'Ordine gerosolimitano. Nel 1785 fu tra i fondatori della Società agraria di Torino. Ufficiale dell'esercito piemontese, divenne maggiore nel 1789 e colonnello nel reggimento Saluzzo il ...
Leggi Tutto
BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] tavassine, in segno di protesta contro l'atteggiamento moderato della maggioranza dei delegati.
In questa circostanza la Società dei compositori-tipografi dichiarò per lettera di non ritenere valide le deliberazioni del Congresso, giacché la quasi ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antonio (Antoniolo, Toniolo)
Appartenente ad una antica famiglia patrizia bolognese, di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del sec. XII, il B. nacque da Bertuccio e da Elena [...] con molta probabilità nello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Statuti Matricole e Atti della Società dei Notai (codice miniato, n. 24), c. 7r; Matthaei de Griffonibus Memoriale historicum de rebus Bononiensium, in Rerum Ital ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ; G. Natale, G. e gli italiani, Milano 1949; W.A. Salomone, L'età giolittiana, Torino 1949; G. Candeloro, G. e l'età giolittiana, in Società, VI (1950), pp. 129-144; A. Papa, Orientamenti per uno studio di G. G., in Belfagor, V (1950), pp. 687-704; L ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , G. Salvemini e F. Turati, e di cui fu relatore F. Flora, rivelava fin dal titolo una fede liberista: "La Società delle Nazioni e il libero scambio", visto, quest'ultimo, quale unica soluzione per impedire una nuova "lotta di classe internazionale ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] pratica di avvocato, poi, come ricorda in una nota autobiografica conservata fra le sue carte a Milano, "la brillante società" e gli eventi francesi dell'89 lo distolsero "dall'arido studio delle leggi".
Democratico, fu tra i principali sostenitori ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.