FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] di tenente colonnello, rimase nell'ambiente militare. Nel dopoguerra continuò a lavorare nel settore assumendo la presidenza della società Aerostatica, produttrice di paracadute.
Il F. morì a Roma il 16 ott. 1965.
Fonti e Bibl.: Documentazione è ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] nuova compagnia, cui assegnarono anche l'ulteriore definizione dei crediti del Libro vermiglio. Il C. assunse la direzione della nuova società, che sviluppò i suoi traffici senza interruzione sino ad oltre il 3 ott. 1336, quando il Girolami morì. Nel ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] di Potenza. Quivi morì l'11 marzo 1884.
Il figlio Decio (1865-1923), che fu presidente del Comitato romano della Società per la storia del Risorgimento, cercò di diniostrare, in una serie di brevi lavori sul Risorgimento lucano, il mazzinianesimo del ...
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LAMBERTI, Tignoso
Renzo Nelli
Appartenente all'antica famiglia magnatizia fiorentina, il L. nacque da un Lamberto, presumibilmente a Firenze intorno al 1170-75. Le prime notizie a lui relative datano [...] Comune fiorentino. Il L. esercitava sicuramente l'attività bancaria, anche se non si hanno notizie in merito alla sua società, né intorno al volume di affari, che doveva essere rilevante e comunque gli aveva assicurato una certa considerazione fra i ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , in L'Osservatore politico letterario, XII (1966), 9, pp. 18-68; M. Abbate, La filosofia di B. C. e la crisi della società italiana, Torino 1967; A. Attisani, Etica e storicismo, Napoli 1967; R. Franchini, La teoria della storia di B. C., II, Napoli ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] e anche amico personale del patriarca G. Sarto, futuro papa Pio X - fondò, insieme con G. Musatti, la prima società di vaporetti della laguna; i due crearono anche un gruppo finanziario che fornì i capitali per avviare la trasformazione del Lido in ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] 4, XXXI (1904), p. 306; G. Gallavresi, I ricordi ed il carteggio del conte L. G..1772-1814, in Periodico della Società storica comense, XVII (1906), 68, pp. 223-250; Id., La rivoluzionelombarda del 1814 e la politica inglese, in Arch. stor. lombardo ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] di sottufficiale. Tenendosi sempre in contatto con lo zio Domenico, che frattanto aveva fondato una società segreta chiamata "Società Evangelica", di ispirazione giobertiana, egli faceva opera di propaganda rivoluzionaria fra gli artiglieri dell ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] dal commissario Campagna, ebbe un ruolo di primo piano nel processo svoltosi a Napoli nell'ottobre 1849 contro la "Grande società dell'Unità italiana", collegata alla carboneria e alla Giovine Italia, ed avente come scopo fondamentale di "liberare l ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il realismo avrebbe dato i suoi frutti, l'ideologia no; e in quel momento essere realisti voleva dire dare il proprio imprimatur alla Società nazionale italiana: con la mediazione del Pallavicino e di D. Manin, il G. vi entrò il 5 luglio 1856; il 13 ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.