triade
Nome dato in Occidente a una società segreta fondata in Cina nel sec. 17° per rovesciare la dinastia Manciù, la cui denominazione fa riferimento a tre concetti base della filosofia cinese: Cielo, [...] Terra, Uomo. Oggi la t. è un’organizzazione criminale, detta anche mafia cinese, di cui Hong Kong e Taiwan costituiscono le basi più importanti, ma diffusa anche in Europa e negli USA; le sue attività ...
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moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] federale. Ebbero portata internazionale. La loro repressione dimostrò concretamente l’effettiva capacità di intervento repressivo della Santa Alleanza e la portata delle difficoltà che il movimento liberale ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] dell'indagine, cioè alla natura degli interrogativi posti dalla ricerca, per cui la popolazione o il campione di nazioni, di società o di culture da studiare può variare da ricerca a ricerca.
3. Il problema di Galton. Uno dei presupposti generali ...
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totalitarismo Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al [...] controllo centralizzato dell’economia, della politica, della cultura, e alla repressione poliziesca.
Storicamente, il concetto di t. nasce con riferimento alle esperienze del fascismo italiano: in un articolo ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] 'insegna di un moderato ottimismo. L'utopia di un'élite autodesignata, intenzionata a riformare in modo totalitario l'uomo e la società, che sembrava la tendenza del futuro negli anni trenta con il fascismo e, in modo più specifico, con il nazismo, è ...
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Nome con cui si indicarono gli aderenti alla Società di mutuo soccorso, associazione anarchica sorta a Ravenna tra il 1862 e il 1864 (poi rinominata Fascio operaio rivoluzionario), attiva in Romagna, tra [...] il 1867 e il 1871. Processati nel 1874, gli A. furono condannati a pene severe ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] e di finanzieri. Il bisogno degli Stati moderni di estendere la loro capacità di direzione e di controllo della società provocò l'irrobustirsi degli strati della burocrazia alle dipendenze degli organi di governo.
L'età del liberalismo e della ...
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rivoluzione
Massimo L. Salvadori
Un cambiamento profondo o un brusco rovesciamento
Il termine rivoluzione per un verso sta a indicare una trasformazione sostanziale di lungo periodo (di carattere intellettuale, [...] e trascinano con sé le masse. Le forze rivoluzionarie hanno sempre inteso distruggere un passato per costruire una società diversa, mentre i controrivoluzionari hanno per lo più ritenuto che le rivoluzioni, in quanto violenze ‘artificiali’, dovessero ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] e non si sarebbe trasformato in uno Stato di diritto perentorio. Quale sia la ragione per cui Kant si sia fermato alla società di Stati e non sia giunto a proporre uno Stato di Stati, risulta abbastanza chiaramente dal testo: anche Kant era dominato ...
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Rivoluzionario liberale (n. 1803 - m. Pietroburgo 1826), membro della Società del Sud, tenne il contatto tra le società segrete russe e quelle polacche e fu uno dei principalì esponenti del movimento decabrista [...] (rivolta del reggimento di Cernigov). Morì giustiziato ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.