Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] di pietra di Yap in Micronesia, le m. di sale dei Baruya della Nuova Guinea, i cauri (tipi di conchiglie) in molte società africane sono esempi celebri di m. primitive. Gli studi di F. Boas sulle feste potlatch dei nativi americani e sulle celebri m ...
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Campanella, Federico
Patriota e uomo politico (Genova 1804 - Firenze 1884). Laureato in giurisprudenza nel 1829, divenne amico di Mazzini e formò a Genova, con i fratelli Ruffini, il primo comitato della [...] preparazione della spedizione dei Mille, fu eletto deputato nel giugno del 1862 e si impegnò attivamente nell’organizzazione delle società operaie. Diventato intanto una figura di spicco nella massoneria, dopo la morte di Mazzini assunse la guida del ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] positivo, nell'ottobre di quell'anno, una sua candidatura alla Camera e dal novembre assunse la carica di segretario della Società umanitaria di Biella. Nel 1914 ricoprì la stessa funzione a Pavia.
Figura di largo prestigio per le spiccate capacità ...
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Popolazione nativa americana, al tempo della conquista spagnola raccolta in una confederazione di tribù sul versante occidentale delle Ande cilene, da Coquimbo all’isola di Chiloé. Gli A. cileni (Mapuche) [...] vivono oggi nelle regioni centro-meridionali del paese e nell’isola di Chiloé.
La società originaria, influenzata dalla civiltà incaica, si fondava su una complessa organizzazione politica e militare, sull’arte del tessere e quella di lavorare la ...
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Diplomatico italiano (Montecchio Precalcino, Vicenza, 1859 - Roma 1933); deputato dal 1892 al 1904, fu sottosegretario agli Esteri nel gabinetto Di Rudinì (1896-98). Ambasciatore a Madrid (191o-17), quindi [...] a Parigi (1917-21), dove prese parte alle trattative di pace. Senatore dal 1914, delegato alla Società delle Nazioni dal 1923 al 1929, fu nominato ministro di stato nel 1926 e vicepresidente del senato nel 1929. ...
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Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] di rappresentanza politica, sull'esempio della Rivoluzione americana.
L'inizio della rivoluzione
Spinto da diversi settori della società, Luigi XVI si decise a convocare gli Stati generali, un organismo di consultazione della nazione eletto sulla ...
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Uomo politico britannico (Birmingham 1863 - Londra 1937), fratello di Arthur Neville. Dopo gli studî di perfezionamento in Germania, entrò nel 1892 come deputato liberale-unionista ai Comuni. Civil Lord [...] sulla politica europea di quegli anni difficili, e contribuire per la sua parte all'effettiva liquidazione della Società delle Nazioni, soprattutto con la sua opposizione al "protocollo per il regolamento pacifico delle controversie internazionali ...
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Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] verso le posizioni di Mazzini indussero personalità come Garibaldi e altri democratici a staccarsi da lui confluendo nella Società nazionale di indirizzo cavouriano.
Nel 1859 il Piemonte guidato da Cavour entrò, in alleanza con la Francia, in ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] singoli possono fare da sé e con le proprie forze non deve essere loro tolto e rimesso alla comunità", "figura e forma della società umana", base delle sue "due colonne principali", la famiglia e lo Stato. Al punto di sutura tra la Chiesa e il mondo ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] di Venezia. Fu uno dei più cospicui ed illustri gentiluomini della società vicentina del Cinquecento. L'anno della nascita sembra situarsi pressappoco alla fine del XV o al più tardi all'inizio del sec. XVI. Risulta essere stato l'unico figlio ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.