GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] esploratore italiano, R. Franchetti, nella zona di Egreri presso il torrente omonimo.
Scritti del G.: Lettera da Harar, in Bollettino della Società geografica italiana, s. 2, XVII (1880), p. 55; Viaggio di G.M. G. da Zeila ad Harar, in Cosmos, VI ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] Risorg., XXV(1938), pp. 1145 ss. Le Carte B. sono suddivise in varie buste: l'attività principale, quella svolta per la Società nazionale, è documentata nelle bb. 715-720; la corrispondenza con il Canini, in tutto 28 lettere, è compresa nella b. 546 ...
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VARÉ, Daniele
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Venezia nel 1817, morto a Roma la notte dal 19 al 20 luglio 1884. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, entrò (1843) in qualità di [...] segretario presso la società per la ferrovia lombardo-veneta, ma si dimise, quando quella ferrovia fu posta sotto l'amministrazione del governo austriaco. Amico fin d'allora di Daniele Manin, contribuì a preparare il moto rivoluzionario del marzo ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] sia ancora così poco conosciuta in Occidente, e perché la scienza in Cina sia così mal integrata nella storia della società o del pensiero di questo paese. È necessario riflettere su tali questioni; per il momento, come contributo alla loro soluzione ...
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Sessantotto
Bruno Bongiovanni
La contestazione giovanile
La nozione di Sessantotto non si riferisce solo all’anno 1968, ma a una più ampia stagione (tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta) [...] nelle fabbriche e nelle piazze, contestando i valori tradizionali e le istituzioni. Tale contestazione prese di mira sia la società occidentale – e dunque il capitalismo – sia quella di tipo sovietico – e dunque il socialismo nella sua realizzazione ...
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Storico statunitense (n. New York 1939). Dal 1972 professore di storia presso l'Università di Princeton, si è occupato prevalentemente di storia culturale della Francia prerivoluzionaria (18º sec.), con [...] particolare attenzione alle forme di diffusione della cultura nella società dell'epoca: stampa e pubblicistica clandestina, letteratura satirica e pornografica, panflettistica. Nominato in Francia chevalier de la légion d’honneur (1999), ha ottenuto ...
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Banchiere e uomo politico italiano (Milano 1818 - Cernobbio 1892); commesso in una banca a Milano, nel 1849 riuscì a fondare una propria banca. Deputato nel 1867, rinunciò al mandato nel 1868, quando fu [...] dal 1868 al 1882, e poi dal 1889 alla morte, contribuì largamente allo sviluppo della Milano moderna. Presidente della Società ferroviaria mediterranea, e della Camera di commercio di Milano, e, inoltre, presidente della Banca nazionale, fu nominato ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dire rivalutazione, ma solo approfondimento critico di una realtà che tanto ha pesato e per certi aspetti ancora pesa sulla nostra società, di una realtà che affondava le sue radici in problemi e situazioni ad essa precedenti e che in vari casi l ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] nodale: la configurazione istituzionale della Chiesa nella società, il valore ecumenico dei deliberati emessi dalle grandi imprescindibile per la comprensione degli ordinamenti istituzionali che la società ha assunto in Europa e non solo. Soprattutto ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] in Francia dove in questo periodo operavano mercanti fiorentini. Fra il 1278 e il 1285 fu uno dei dodici soci della società mercantile di Ghino di Lamberto Frescobaldi: in tale veste lavorò a Ypres in Fiandra, insieme con Iacopo del Fronte, impegnato ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.