Società nazionale tedesca fondata a Kassel, nel 1920, da A. Mahraun. Organizzata secondo le norme degli antichi ordini militari germanici, si richiamava ai principi religiosi e sociali del cristianesimo, [...] per un programma di riscatto nazionale volto ad annullare le clausole punitive del trattato di Versailles. Nel 1926 contava nella Repubblica di Weimar 600.000 aderenti; nel 1930 si unì per fini elettorali ...
Leggi Tutto
Società nazionalista serba («Difesa nazionale»), fondata a Belgrado dopo che l’Austria-Ungheria ebbe annessa la Bosnia-Erzegovina (1908); sorta con un programma antiaustriaco e terrorista, dal 1909 preferì [...] apparire solo come società culturale e come tale fu sovvenzionata dal governo; fu accusata dall’Austria di essere responsabile dell’attentato di Sarajevo contro l’arciduca ereditario Francesco Ferdinando (1914). ...
Leggi Tutto
Società segreta italiana, fondata forse dal bolognese L. Savioli (1798), in difesa delle libertà repubblicane e dell’autonomismo italiano. Ebbe il suo centro a Bologna e si estese a tutta l’Italia centrosettentrionale. [...] Dopo il 1802 assunse il nome di Centri. Tra i principali esponenti: G. La Hoz, C. Paribelli, il poeta G. Fantoni ...
Leggi Tutto
Società fondata nel 1672 da Carlo II d’Inghilterra per la ricerca dell’oro e la tratta degli schiavi nella Guinea (onde il nome dato alle monete coniate con l’oro di là proveniente). I suoi stabilimenti [...] passarono nel 1750 all’African Company of Merchants, che ebbe fine nel 1821 ...
Leggi Tutto
Società segreta repubblicana, attiva nella Francia occidentale dopo il colpo di Stato di Napoleone III (1851). Aveva per fine l’abbattimento del governo imperiale; diretta dal Comitato democratico europeo [...] di Londra, fu soppressa con la forza nel marzo 1854 ...
Leggi Tutto
Società patriottica sorta nel 1885 a Trento, col fine di contrastare l’azione snazionalizzatrice promossa nel Trentino dal governo austriaco. La sua soppressione nel 1890 fu motivo di imponenti manifestazioni [...] di protesta in Italia ...
Leggi Tutto
Società segreta fondata a Ginevra da F. Buonarroti dopo il 1806, in relazione con la setta francese giacobineggiante e antibonapartista degli Adelfi e fusasi poi con i Sublimi Maestri Perfetti. ...
Leggi Tutto
Società segreta melanesiana, un tempo diffusa nella Nuova Britannia (arcipelago di Bismarck). L’appartenenza al D., limitata ai soli maschi, comportava una complessa iniziazione.
Società analoghe esistevano [...] nelle Salomone settentrionali ...
Leggi Tutto
Nazione armata
Società rivoluzionaria creata da G. Garibaldi dopo l’armistizio di Villafranca (1859) per contrapporla alla Società nazionale, di orientamento cavouriano. La N.a. si proponeva un programma [...] unitario e monarchico, aspirando a diventare il centro di raccolta delle forze democratiche. Garibaldi la sciolse su richiesta dei moderati e di Vittorio Emanuele II (1860) ...
Leggi Tutto
mercanzia
In epoca medievale, società corporativa che raccoglieva i commercianti di una data città, dotata di compiti normativi e giurisdizionali riguardo alle attività e alle controversie commerciali. [...] tutte le corporazioni, talvolta la m. estese la sua giurisdizione anche sulle attività commerciali delle altre società corporative, evolvendosi gradualmente in magistratura cittadina. Nelle città in cui il commercio rivestiva particolare importanza ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.