Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] e sociali nel Veneto tra XIX e XX secolo, a cura di A. Lazzarini, Vicenza 1984.
Sturzo, i cattolici democratici e la società civile del Mezzogiorno. A 25 anni dalla scomparsa di don Luigi Sturzo, «Sociologia», 1987, 1-2-3.
Il Concilio di Trento nella ...
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Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] insieme al fratello maggiore Giovanni, ad Angelo Brofferio e a Massimo Cordero di Montezemolo, mostrando da subito le sue preferenze per un regime monarchico-costituzionale. Scoperta la cospirazione dei ...
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MAONA (XXII, p. 197)
Recentemente R. Di Tucci (Documenti inediti sulla spedizione e sulla mahona dei Genovesi a Ceuta; 1234-1257, in Atti della Società ligure di storia patria, vol. LXIV, 1935), ha dimostrato [...] che la maona è una massa privata di creditori di potenze straniere per danneggiamenti ricevuti e i cui diritti lo stato ligure ha rivendicati con spedizioni armate. Convincente per la spedizione di Ceuta, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ), in R.I.S.², III, 1, a cura di G. Gaida, 1913-32, pp. 328-39; E. Re, Maestri di strada, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, 1920, pp. 88-102; Scritti inediti e rari di Biondo Flavio (con introduzione di B. Nogara), Roma 1927, pp ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ., già ospite di molte istituzioni internazionali (Croce rossa, Unione postale universale e altre), fu scelta come sede della Società delle Nazioni, alla quale aderì nel 1920 dopo aver ottenuto l’esenzione dagli impegni relativi alla partecipazione a ...
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Uomo politico lettone (Durben 1887 - Tukums 1925); ministro degli Esteri dal 1919 sino alla morte, rappresentò il suo paese alla conferenza di pace e alla Società delle Nazioni, e guidò poi i primi difficili [...] passi della giovane repubblica lettone, stretta fra Russia e Germania ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] Le origini del f. in Italia
Le origini del f. si innestano nel processo di crisi e di trasformazione della società e dello Stato, iniziato in Italia negli ultimi decenni dell’Ottocento con l’avvio dell’industrializzazione, accompagnato da fenomeni di ...
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Storico (Bradford 1833 - Hitchin 1912). Discendente di una generazione di quaccheri, di professione banchiere, si occupò di storia sociale e scrisse due libri di notevole importanza per la storia della [...] possibilità di progresso sociale in certe zone dell'Inghilterra. Nel suo studio sul Galles, egli disegnò il quadro di una società a struttura tribale, ma non riuscì a chiarire il processo di transizione da un organismo tribale al manorial system. ...
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Savarkar, Vinayak Damodar
Patriota indiano (Bhagur, Maharashtra, 1883-Bombay 1966), detto Veer («eroe»). Di famiglia brahmana di media condizione, fu membro in gioventù di società segrete, fra cui l’Abhinav [...] Bharat (Nuova India) da lui fondata assieme al fratello Ganesh, e partecipò al movimento Swadeshi contro la spartizione del Bengala (1905). Nel 1906 si trasferì a Londra, dove entrò in contatto con altri ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] tra i suoi obiettivi si poneva quello di difendere i valori tradizionali degli Stati Uniti compromessi dall’evoluzione della società e della cultura. Nel quadro attuale, al f. si rifanno alcune teorie della destra religiosa (cosiddetti teocon).
Il f ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.