Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] i comitati diocesani 79 (su 118 diocesi), per i parrocchiali 1.536 (su 8.238 parrocchie), 204 sezioni giovanili e 68 società operaie. Le cifre parallele nel meridione erano, sempre rispettivamente, 52 (su 112); 206 (su 3.613), 30 e 14. Una notevole ...
Leggi Tutto
MASSARI, Alfonso Maria (XXII, p. 51)
Ufficiale e viaggiatore italiano, morto a Roma il 10 dicembre 1949.
Bibl.: Necrologia, in Bollettino della Società geografica italiana, 1950, pp. 1-4. ...
Leggi Tutto
Patriota e letterato italiano (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi gli studî giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di B. Puoti, agli studî letterarî; nel 1835 conseguì la cattedra di eloquenza [...] nel 1847). Riparato a Malta, S. tornò a Napoli dopo la concessione della costituzione (1848) e fu tra i fondatori della società segreta Unità italiana, la cui attività gli valse un nuovo arresto e la condanna a morte (1849). Commutatagli la pena nell ...
Leggi Tutto
Diplomatico e giurista (San Salvador, El Salvador, 1876 - L'Aia 1958); ministro degli Esteri, svolse dal 1920 intensa attività nell'ambito della Società delle Nazioni, affermando il diritto dei piccoli [...] stati americani contro la politica d'intervento degli USA. Fu poi giudice e presidente della Corte permanente di giustizia internazionale dell'Aia e, dopo la seconda guerra mondiale, della Corte internazionale ...
Leggi Tutto
Antica popolazione dell'Italia stanziata nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Di origine indoeuropea, i p. diedero vita a una società evoluta ed articolata, che vide in Adria e Ateste [...] (od. Este) i centri più sviluppati. Sicuramente dagli inizi del 3° sec. a.C., ma con tutta probabilità già dal secolo precedente, i p. furono in strettissimi legami con i romani, dai quali col tempo furono ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Magnan, Gers, 1761 - Basilea 1816). Deputato alla Convenzione nazionale, fu tra i membri più influenti della Montagna; eletto presidente della società dei Giacobini nell'ottobre 1792, divenne [...] poi membro del Comitato di sicurezza generale e come tale contribuì grandemente, applicando la legge sui sospetti, all'eliminazione dei Girondini (31 ott. 1793). Il 27 luglio 1794 fu tra i principali accusatori ...
Leggi Tutto
La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] , in quanto strettamente legata alle particolari condizioni di sviluppo culturale e di organizzazione sociale di ciascuna società o comunità umana.
Ove si voglia, peraltro, tenere l'attenzione rivolta soprattutto alla tradizione culturale occidentale ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Canneto di Bari 1880 - Roma 1942). Ministro plenipotenziario (1919), dal 1920 al 1927 ebbe funzioni di elevata responsabilità alle dipendenze della Società delle Nazioni di cui per quattro [...] anni fu vicesegretario generale. Ambasciatore dal 1927, fu per tre anni a Rio de Janeiro e poi, dal 1930 al 1935 a Mosca (dove portò a conclusione il patto di amicizia italo-sovietico del 2 sett. 1933); ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di eguaglianza e di libertà e le coordinate con cui la Santa Sede affrontava l’avvio di dinamiche nuove nella società. Da parte vaticana la risposta all’innescarsi di un processo di laicizzazione e secolarizzazione del costume, così come all’insieme ...
Leggi Tutto
La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] interesse per quello che è stato definito «il tempo prima della storia», per i millenni che hanno preceduto la nascita di società dotate di scrittura, che fossero in grado di conservare il ricordo delle proprie vicende. Il risultato di tutto ciò è la ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.