TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] , per la complessità della diagnosi psicologica e per le difficoltà di adattamento sociale nella nuova identità. La società, infatti, mentre si lascia abbagliare da alcuni ''casi'' clamorosi, di tono divistico, mostra resistenze ad accettare quella ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] per il marziano capire perché usiamo la lingua come la usiamo, a meno che egli non abbia una vasta conoscenza della società e delle emozioni umane. Per la stessa ragione, questo è un settore del linguaggio in cui i disturbi socioemotivi potrebbero ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] come minerale.
Le rune, di per sé, non erano segni magici, ma costituivano il sistema di scrittura di una società che non conosceva la pergamena; tuttavia, dal periodo delle migrazioni fino al Tardo Medioevo, esse erano adoperate anche per scrivere ...
Leggi Tutto
Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] Italia, in Annali di statistica, s. IX, vol. VI, Roma 1986.
ISTAT (Istituto Centrale di Statistica), Immagini della società italiana (a cura di G. B. Sgritta), Roma 1988.
ISTAT (Istituto Centrale di Statistica), Previsioni della popolazione residente ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale; confina a N con il Nicaragua, a SE con il Panamá, ed è bagnata dal Mar Caribico (a E) e dall’Oceano Pacifico (a O).
Caratteristiche fisiche
Il paese è diviso in due parti [...] . Agricoltori e cacciatori, hanno in parte conservato il patrimonio culturale delle genti dell’area circumcaribica (società stratificata, divisione in clan, capi ereditari, classe sacerdotale). Scomparsa è invece la pregevole produzione di ...
Leggi Tutto
Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] strettamente affine al culto stesso di cui a volte fa parte integrante. Ciò appare anche dal fatto che nelle società di tipo arcaico i miti sacri si possono raccontare soltanto in determinate occasioni. Tali racconti sono anche produttori di ...
Leggi Tutto
Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] , o a causa di parassiti intestinali, o a causa di proprietari terrieri-usurai non meno parassiti, o, in alcune società, perché i capifamiglia maschi impediscono agli altri membri della famiglia di nutrirsi adeguatamente. La lotta alla fame comprende ...
Leggi Tutto
CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] (1892), varie località del lago di Varese e dintorni, laghetti della Brianza. Gli articoli principali furono pubblicati in Atti della Società ital. di scienze naturali, XXI (1878)(estratto); e in Bull. di paletn. ital., IX (1883), pp. 182 ss.; XVII ...
Leggi Tutto
persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] Scheler che dobbiamo la riflessione più articolata su questo concetto: mentre l’io si rapporta al mondo esterno, l’individuo alla società e il corpo all’ambiente, la persona si rapporta al mondo nel suo complesso, sia nel senso che ogni individuo ha ...
Leggi Tutto
BELTRAME, Giovanni
Enrico de Leone
Nacque l'11 nov. 1824 a Valeggio sul Mincio, da Giorgio, falegname, e da Rosa Marchesini. Studiò e divenne sacerdote (1849) grazie all'istituzione fondata da don N. [...] dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti e dell'Accademia di agricoltura, scienze e arti di Verona; nel 1880 la Società geografica italiana lo proclamò socio d'onore.
Morì a Verona l'8 apr. 1906.
Il B. pubblicò le sue osservazioni geografiche ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.