Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] un vicolo cieco, in quanto le impedisce di ampliare il suo complesso di ruoli in direzione di quelli maschili. Anche nelle società progredite e laicizzate l'alto valore culturale e la centralità attribuiti al ruolo materno hanno spesso la funzione di ...
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Etnologo statunitense (Vienna 1883 - Berkeley 1957), prof. di antropologia nella univ. di California (dal 1925); autore di studî d'insieme sulla società e la religione dei popoli primitivi. Ha compiuto [...] e diretto (1906-31) spedizioni scientifiche fra varie popolazioni indigene del Nordamerica (Indiani dei Northern Plains Assiniboine, Crow, Hidatsa, Hopi, ecc.) ...
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tabù
Francesca Martini
Divieto sacro
Tabu è una parola polinesiana composta da ta – che ha il significato di «marcare» – e dalla particella con valore intensivo bu. Dunque il suo significato letterale [...] una specie di legge non scritta, anche i popoli primitivi mettono al bando ogni eventuale comportamento di questo genere. Nelle società primitive il codice del tabù ha un valore etico: esso costringe gli individui a tenere presente che hanno obblighi ...
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Popolazione indigena nordamericana di lingua athabasca, un tempo stanziata negli Stati del Sud-Ovest statunitense e nel Messico settentrionale. Divisi in società, gli A. erano essenzialmente cacciatori [...] e raccoglitori nomadi. Bellicosi e abilissimi nella tecnica della guerriglia, combatterono la colonizzazione americana, specie i gruppi sotto la guida di Cochise (1861-74) e di Geronimo (1882-86). In campo ...
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Cañarí Popolazione sudamericana che in epoca precolombiana occupava la parte meridionale costiera e montana dell’Ecuador. Riuniti in una confederazione di società, combatterono accanitamente contro gli [...] Incas, ma vennero infine sconfitti dall’inca Túpac Yupanqui nella seconda metà del 15° secolo. Furono famosi per la loro abilità nella metallurgia, specie nella lavorazione dell’oro e del rame dorato ...
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Sociologo italiano (Torino 1927 - ivi 2015), fra i più rappresentativi del nostro tempo. Si è occupato prevalentemente dei modelli di azione nelle società ad avanzato sviluppo tecnologico, dedicando inoltre [...] Informatica e qualità del lavoro (1983); Mente, comportamento e intelligenza artificiale (1984); Della ingovernabilità. La società italiana tra premoderno e neo-industriale (1987); L'attore sociale. Biologia, cultura e intelligenza artificiale (1987 ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] , pp. 515-518.
Popper, K.R., The open society and its enemies, 2 voll., London 1945; ed. riv., 1950 (tr. it.: La società aperta e i suoi nemici, 2 voll., Roma 1973).
Ruffini, E., La ragione dei più. Ricerche sulla storia del principio maggioritario ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] autorità che ha su di loro") e nel "consenso" dei popoli al potere, che ne garantiscono un "uso legittimo, utile alla società e vantaggioso per lo Stato"; la sottomissione all'autorità deve in ogni caso avvenire "con ragione e misura", e non essere l ...
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(o Wapisiana) Popolazione indigena dell’America Meridionale, stanziata nelle savane della Guiana fra l’alto Essequibo e il Rio Branco. Rappresentano le società più numerose di un gruppo residuale aruaco, [...] attorniato da popolazioni di lingua caribi ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] la relazione tra l’abitare un certo luogo e il possedere culture e usanze particolari.
La varietà assunta dalle a. nelle diverse società umane ha senza dubbio a che fare con il clima (umido o secco, caldo o freddo), la latitudine, la disponibilità di ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.