CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] in Corr. d'Italia, 25 marzo 1919; La Civiltà cattolica, LXX (1919), 2, p. 75; una bibliografia del C., in Archivio della Società romana di storia Patria, LXII (1939), pp. 273 s. Si veda inoltre: N. D'Elia, Il Panteon dei cardinali illustri. Tributo ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] di una vicenda priva di risonanze, di una esperienza privata mai emergente dalle infime stratificazioni civili della società controriformistica, la vita errabonda e miserabile del C., la sua protesta incoerente e disperata, valgono certamente a ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] " (Un dovere nuovo per i Circoli giovanili operai, in Noi giovani, numero unico, 1912, p. 4). In seno alla Società della gioventù cattolica divenne ben presto l'uomo dì fiducia del presidente, Pericoli, e mostrò tutte le sue doti di uomo di azione ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] cfr. G.B. Borino, L'elezione e la deposizione di G. VI, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXIX [1916], pp. 229 s. con le note relative). Di lui non si conoscono né il luogo né la data di nascita, e anche le sue origini familiari ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] fede "politica", l'adesione cioè del D. alle concezioni di quei conservatori che sostenevano l'utilità della religione per la società. L'apologia della religione sfrutta la tesi della sua socialità, cioè della garanzia che essa offre, grazie alla sua ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] ; G. Tuninetti, F. M., in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, Casale 1984, pp. 377 s.; B. Gariglio, Chiesa e società industriale: il caso di Torino, in Le chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Roma 1986, pp. 161-190; R. Marchis ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] del re del 26 ag. 1919. Durante la guerra di Libia, il M. si allineò pubblicamente alle posizioni filonazionalistiche della Società editrice romana, il trust di G. Grosoli, cui fu legato per tutta la vita da sincera amicizia. Oltre a comportare ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Buon Pastore (l'attuale Nigrizia) che con i rapporti alla Congregazione de Propaganda Fide e le relazioni a società geografiche sulle scoperte africane costituisce una fonte preziosa di notizie. In ogni caso, nell'ambito dell'animazione missionaria ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] dell'utilità delle ferrovie, si batté per la realizzazione della linea Milano-Venezia e venne chiamato alla vicepresidenza della Società per la strada ferrata Ferdinandea. Durante i moti milanesi del '48, il C. esortò all'unione delle forze; nel ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] con la pastorale La Chiesa e i tempi nuovi, il B. tracciò l'immagine di nuovi amichevoli rapporti tra la Chiesa e la società civile, da attuarsi sul piano del diritto comune al di fuori di vincoli concordatari. Proprio il giorno dopo, però, usciva l ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.