GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] Gallarati Scotti, Besana Brianza 1993, pp. 26-32, 110-115 e passim; N. Raponi, Nuove forme di presenza culturale nella società lombarda di fine secolo: le congregazioni religiose e la genesi del Leone XIII, in Boll. dell'Arch. per la storia del mov ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] autonome. Il B. fu membro anche di altre accademie: degli Infecondi di Roma, dal 1737, di Busseto, dal 1755, della Società letteraria de' Volsci (a Velletri), dal 1766.
L'attività principale del B., quella per cui raggiunse grandissima fama, fu per ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] Pietro pagò il fitto del palazzo Ruggia in via Giulia, ove si trasferirono i trovatelli; contemporaneamente si costituì una società di persone, presso la nobile Accademia ecclesiastica che si impegnò a versare 100 scudi mensili per le necessità del ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] credere e dell'affectus (un "commuovere" che è "muovere") alle volontà dei destinatari. Questa forza di convincere, stabilendo una "società", prova anche la sua verità per e nella sua operazione stessa o, come si dice, con "l'azione" (oratoria). Essa ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] . Cheney, Francesco Salviati's North Italian journey, in Art Bulletin, XLV (1963), pp. 337-349; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, ad ind.; P.J. Laven, The "causa" Grimani and its political overtones, in The ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] mero deposito bancario del denaro) e di una tendenza a confluire verso il sicuro investimento bancario del capitale liquido della società del tempo.
Non prive di un certo interesse e di originalità, per quello che di veramente originale può esservi ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] 85-87; D. E. Rhodes, Libri inglesi recensiti a Roma 1668-1681, in Studi seicenteschi, V(1964), pp. 151-160; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'Ancien règime, in La stampa ital . dal 500 a l'800, Bari 1976, pp. 76-89; J. M. Gardair, La ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] alla giovane Caterina (comunemente nota come Caterina Benincasa), che aveva già intrapreso la sua azione per il rinnovamento della società e della Chiesa, affinché svolgesse un ruolo di mediazione fra le parti in lotta. L'incontro con Caterina, che ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] . idea di eguaglianza, ricordando che il peccato originale era stato nient'altro che un "appetito di uguaglianza sacrilega": "La società degli uomini è una famiglia armonica vivente sotto il governo del comun Padre di, ttitti, riunita insieme per un ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] trovarsi la Chiesa della Restaurazione, di reperire energie fresche da mettere al servizio della politica di ricristianizzazione della società e di rinnovata presenza sulla scena europea. Il F., che nel 1816 aveva avuto parte nella rifondazione dell ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.