FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] che, sul piano dei principi, non venne mai mitigata. Nemici della Chiesa cattolica e dei suoi fedeli, nonché dell'intera società civile, erano, secondo il F., la massoneria, il liberalismo e il socialismo (ricondotto, peraltro, a una conseguenza e a ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] e modernismo a proposito di P. P., in Id., Fra mito della cristianità e secolarizzazione. Studi sul rapporto chiesa-società nell’età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 93-111 (già pubbl. in Metodi e ricerche. Rivista di studi regionali ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] Leone XIII Quod apostolici muneris (1878) sul socialismo, comunismo e nichilismo, per premunire i fedeli contro i mali della società contemporanea. Sulla scorta di J. de Maistre, il M. si era convinto che la Rivoluzione francese del 1789, provocando ...
Leggi Tutto
GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] capacità organizzative che la G. aveva messo al servizio del proprio disegno di incremento della presenza della Chiesa nella società e di riconquista degli spazi sottratti dallo Stato alla religione avevano fatto sì che nuove case e numerose scuole ...
Leggi Tutto
GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] il G. unì in questi anni un vivace interesse per la vita teatrale, che lo portò alla fondazione, nel 1858, della Società filodrammatica del teatro italiano, con lo scopo di scoprire e affermare giovani autori drammatici, per i quali aveva trovato uno ...
Leggi Tutto
CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] chiude e non attua migliorie. Ma non appena si imbatte in problemi e strozzature che investono la struttura stessa della società veneta del Settecento e la tenace volontà di conservazione delle classi dirigenti, il C. diventa più cauto e sfumato: si ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] per l'acquisto di tessuti veneziani e lombardi, il loro trasporto in Svizzera, lo smercio sul mercato di Zurigo (1557).
La società perdette nel 1563 il Besozzi, costretto a trasferirsi a Basilea dopo gli incidenti con la Chiesa tigurina, che lo aveva ...
Leggi Tutto
ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] liberale milanese. Questo aveva sottoscritto l'Indirizzo del clero italiano a Pio IX del Passaglia (1862), aveva costituito una Società Ecclesiastica e dato vita a giornali quali il Conciliatore e il Carroccio; era, di più, protetto allora dal nuovo ...
Leggi Tutto
ANGENNES, Alessandro Vincenzo Ludovico Reminiac marchese d'
Gianni Sofri
Discendente da una famiglia di antica nobiltà francese, stabilitasi in Italia nel sec. XVII, nacque a Torino il 9 giugno 1781 [...] ; Radunandosi gli operai di Vercelli nella Chiesa Metropolitana il 22 agosto 1852 per inaugurare nella religione la loro società, Allocuzione..., Vercelli s.d. (ma 1852); una Omelia pronunciata il 29 apr. 1855 nella cattedrale di Alessandria sulla ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] . 244 ss.; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, a cura di G. Seregni, IX, Milano 1937, pp. 97 ss.; R. Soriga,Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 27, 34-35. 63; A. Pace, B. Franklin and ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.