Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] ", 66, 1915, nr. 4, e 67, 1916, nr. 1; G.B. Borino, L'elezione e la deposizione di Gregorio VI, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 39, 1916, pp. 141-252, 295-410; R.L. Poole, Benedict IX and Gregory VI, "Proceedings of the British ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] . 1-3 con l'elenco dei nomi degli ufficiali di Curia nominati da U.); V. Pacifici, Tivoli e Corrado di Antiochia, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 269-93; M. de Boüard, Les origines des guerres d'Italie. La France et l ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] credere e dell'affectus (un "commuovere" che è "muovere") alle volontà dei destinatari. Questa forza di convincere, stabilendo una "società", prova anche la sua verità per e nella sua operazione stessa o, come si dice, con "l'azione" (oratoria). Essa ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] . Cheney, Francesco Salviati's North Italian journey, in Art Bulletin, XLV (1963), pp. 337-349; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, ad ind.; P.J. Laven, The "causa" Grimani and its political overtones, in The ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] mero deposito bancario del denaro) e di una tendenza a confluire verso il sicuro investimento bancario del capitale liquido della società del tempo.
Non prive di un certo interesse e di originalità, per quello che di veramente originale può esservi ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] 85-87; D. E. Rhodes, Libri inglesi recensiti a Roma 1668-1681, in Studi seicenteschi, V(1964), pp. 151-160; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'Ancien règime, in La stampa ital . dal 500 a l'800, Bari 1976, pp. 76-89; J. M. Gardair, La ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] alla giovane Caterina (comunemente nota come Caterina Benincasa), che aveva già intrapreso la sua azione per il rinnovamento della società e della Chiesa, affinché svolgesse un ruolo di mediazione fra le parti in lotta. L'incontro con Caterina, che ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] . idea di eguaglianza, ricordando che il peccato originale era stato nient'altro che un "appetito di uguaglianza sacrilega": "La società degli uomini è una famiglia armonica vivente sotto il governo del comun Padre di, ttitti, riunita insieme per un ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] trovarsi la Chiesa della Restaurazione, di reperire energie fresche da mettere al servizio della politica di ricristianizzazione della società e di rinnovata presenza sulla scena europea. Il F., che nel 1816 aveva avuto parte nella rifondazione dell ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] vada inquadrata in quell'attenzione ai tempi nuovi, in ciò che essi potevano avere di positivo per la Chiesa e per la società.
Nella primavera del 1848, pur accettando di cantare il Te Deum e benedire la nuova amministrazione e di eccitare, anche se ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.