BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] ecclesiastica, la geografia, la geometria, la musica e la poesia. Nel 1736 fu accolto con il nome di Allevato nella Società colombaria, quindi entrò a far parte dell'Accademia degli Apatisti e di quella Etrusca di Cortona; nel 1737 fu eletto decano ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] . 60 s., 410 s.; E. Farinetti - P.P. Viazzo, G. G. e la conquista della Signalkuppe. Alagna nell'800. Alpinismo, cultura e società, Milano 1992; La montagna. Grande enciclopedia illustrata, IV, Novara 1977, pp. 296 s.; VII, ibid. 1977, p. 137. Per le ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] ; E. Codignola,Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio De Vecchi, I, Firenze 1944; p. 21; M. Berengo,La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, p. 146; C. von Würzbach,Biographisches Lexikon des Kaiserthums Oesterreich, I, p. 381 ...
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Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] tutta l’impurità accumulatasi nella comunità. Gli animali destinati al sacrificio sono di regola quelli che la società considera come commestibili, sia per l’antropomorfismo attribuito al destinatario del sacrificio sia perché, nella maggioranza dei ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] il Vangelo del Regno dei cieli o della Chiesa: esso è l'unico a riferire in maniera precisa l'istituzione della nuova società cristiana, fondata su Pietro (16, 18); e in esso, nelle numerose parabole del Regno, sono illustrate meglio che altrove le ...
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(gr. ᾿Αντίχριστος) Il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo, ma che da Cristo sarà annientato nel suo ritorno trionfale (parusia) alla fine dei tempi. Nei Vangeli non si parla espressamente dell’A.; [...] il papa; altre correnti indicarono come A. l’ideologia del progresso meccanico e materialista, il laicismo anticlericale, la società moderna atea e paganeggiante e non sono mancati accenni in tal senso anche in documenti ufficiali della Chiesa. Ora ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Sul concetto di storia, a cura di G. Bonola, M. Ranchetti, Torino 1997.
110 Cfr. i materiali raccolti in Chiese nella società. Verso un superamento della Cristianità, Torino 1980, con gli scritti, tra altri, di G. Alberigo e G. Miccoli; quindi quelli ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] del papa e della Chiesa viene principalmente assunta da «La Voce della Verità», nata l’8 aprile 1871 come organo della Società primaria romana per gli interessi cattolici e capofila di quella vasta e agguerrita flottiglia di testate romane di cui fa ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] dati tratti dall'onomastica se, come in questo caso, i nomi assunti come indicatore sono fra i più diffusi nella società del tempo; inoltre, piuttosto che ad una comune ascendenza ormai remotissima, il tardo passaggio di proprietà di Sant'Onesto può ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] des XVI. Jahrhunderts, Paderborn 1910, ad ind.; G. Drei, La politica di Pio IV e del card. E. G., in Arch. della R. Società romana di storia patria, XL (1917), pp. 65-115; L. von Pastor, Storia dei papi, IV-VII, Roma 1923-28, ad indices; L. Bertazzi ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.