FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] Misc. carte polit. e riservate, busta 77). Per la partecipazione al conclave del 1846 si rinvia a D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, III, Napoli 1967, pp. 397, 413 ss, 438; N. Roncalli, Cronaca di Roma 1844-1870, a cura ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] soltanto quando obbedisce alla propria volontà generale e non agli interessi particolari. E poiché gli individui stanno alla società come gli organi stanno al corpo, la libertà dei singoli consisterà nell’obbedire alla volontà generale, ossia alle ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] , Padova 1942, p. 90; O. Pinto, Enciclopedie vecchie e curiose, in La Bibliofilia, XLVI (1944), p. 58; M. Berengo, La società veneta alla fine dei Settecento, Firenze 1956, p. 146; Id., Giornali venez. del Settecento, Milano 1962, pp. XXV ss., LIII ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] , Gli ebrei, in Storia illustrata di Ferrara, Repubblica di San Marino 1987, p. 466; A. Samaritani, I frati predicatori nella società ferrarese del Duecento, in Analecta pomposiana, XIII (1988), pp. 23 ss., 33, 35, 39 s.; Id., La Chiesa di Ferrara ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] sono dedicati i primi scritti noti dell'H., peraltro non firmati, volti a incoraggiare la diffusione di società di mutua assicurazione contro la mortalità del bestiame o a sostenere miglioramenti colturali in agricoltura (riprendendo alcuni articoli ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] nel 1159.
Oltre che inserito nell'ambiente monastico, il M. dovette essere in rapporto con diversi personaggi della Chiesa e della società romana, e in particolare con una cerchia di pie donne, monache o laiche; di una di queste, Costanza, morta nel ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] . vescovile era soltanto un aspetto di un contrasto di forze ben più ampio e profondo, che coinvolgeva l'intera società padovana: al di sotto della grande feudalità laica ed ecclesiastica, avanzava - come delineò anche il Bonardi - un ceto medio ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] . Una storia del pontificato di Pio IX è rimasta incompiuta.
Bibl.: F. Nardi, Sul libro di G. Audisio 'Della società politica e religiosa rispetto al secolo XIV'. Osservazioni, Roma1876; R. Bonghi, Il mistero, in Nuova Antologia, XXXIV(1877), pp ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] culla della rivoluzione, che era stata la prima a romperla con questa e che additava la strada per una restaurazione ideale della società. L'articolo del C., che venne ripubblicato nel quinto dei nove volumi contenenti i pareri dei vescovi e di altre ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] che investe dell’esercizio di tale ministero è detto o. (anche o. sacro). O. religiosi Nella Chiesa cattolica, società di vita comune, approvate dall’autorità ecclesiastica, i cui membri tendono alla perfezione evangelica emettendo i 3 voti perpetui ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.