Profeta ebreo, da cui prende il nome un libro dell'Antico Testamento. I., figlio di Amoṣ (da non confondere con il profeta Amos), nacque probabilmente a Gerusalemme intorno al 765 a. C. La sua vocazione [...] il Messia, instauratore della pace, della moralità, della religiosità universali. Sappiamo che I. ebbe una elevata posizione nella società del suo tempo, fu amico e consigliere di sovrani, maestro autorevole di discepoli. Della sua morte non sappiamo ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] autonomia politica e ortodossia religiosa: il tentativo d’introdurre l’inquisizione “nel modo di Spagna” nello Stato di Milano (1558-1566), in Società e storia, XIV (2001), pp. 79-134; F. Rossi, Lo zio di S. Carlo: Pio IV, il papa che ‘scoprì’ Carlo ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] separazione tra il bene e il male, tra il mondo e coloro che vivono al di fuori del mondo, insomma tra la società nel suo complesso e la Chiesa dei veri credenti. Sulla base di questo principio, gli articoli di Schleitheim proibivano agli anabattisti ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] , più vicina a quella di J. A. Möhler che a quella bellarminiana (Chiesa come popolo di Dio più che come società perfetta), trae ispirazione prossima da autori come Rosmini e Audisio, ma soprattutto dal contatto con la realtà viva, dall'ansia di ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Chiesa ciascuno nella propria sfera d'azione, ma anche sul loro coordinamento per il benessere morale e civile della società: in altri termini, sull'obbligo per il sovrano di tutelare il "libero esercizio della religione cattolica" e "il risorgimento ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] .M. Fondi, Roma 1986; L’avventura dell’unità (intervista di Franca Zambonini), Cinisello Balsamo 1991; Una famiglia per rinnovare la società, Roma 1993; Ai Gen Chiara. 1975-1980, Roma 1994; Scritti spirituali, I-IV, Roma 1995-1997; Colloqui con i Gen ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] esplosioni simili a colpi di pistola e apparissero scie luminose. Su iniziativa dello stesso Damiani e degli animatori della neonata Società romana di spiritismo, nel 1872 Eusapia fu condotta a Roma. Qui per otto mesi partecipò a un intenso programma ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] i saraceni.
Anche questo documento reca la sottoscrizione dell’Orseolo, segno che egli rivestiva già una certa importanza nella società lagunare del tempo.
Fu eletto doge nel 976, presumibilmente il 12 agosto. Il giorno prima, Pietro IV Candiano era ...
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puritanesimo
Silvia Moretti
L’ala intransigente e calvinista dei protestanti inglesi
Il puritanesimo è un movimento religioso che si sviluppò all’interno della Chiesa anglicana nel corso del Cinquecento: [...] ’imbarcò sul Mayflower, una piccola nave diretta in America Settentrionale. La loro aspirazione era quella di realizzare una società dove mettere in pratica, liberamente, i profondi convincimenti religiosi che li animavano. Nei luoghi dove sbarcarono ...
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Studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, psicologiche ecc.) conosciute. Tali fenomeni si verificherebbero grazie a particolari [...] dopo negli Stati Uniti un organismo analogo, grazie anche all’interessamento dello psicologo W. James; in Italia la Società italiana di parapsicologia è sorta nel 1937.
A partire dagli anni 1930, le ricerche parapsicologiche furono poste su nuove ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.