MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] in cui esso è giunto, la comunità monastica non ha cessato di assimilare elementi autoctoni e di modellarsi sulla base delle società e delle culture con cui è venuta via via in contatto, al punto che si può parlare di un buddhismo thai, tibetano ...
Leggi Tutto
Sillabo Documento pontificio pubblicato da Pio IX nel 1864 insieme all’enciclica Quanta cura. Vi elenca (estraendole da documenti precedenti emanati dallo stesso pontefice) e condanna 80 proposizioni che [...] clerico-liberali; dottrine limitative del concetto tradizionale di Chiesa, dei suoi diritti e privilegi; dottrine sull’autonomia della società civile (considerata come unica fonte del diritto) e sui rapporti con la Chiesa; dottrine relative all’etica ...
Leggi Tutto
LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] ogni anno una settimana di studio e diverse settimane per seminaristi, per le suore e per il popolo. Ha unite le società Amici della Liturgia e dell'Arte Cristiana (ALAC). Altro ente che si dedica all'apostolato liturgico in Italia è l'Opera ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] l’immagine o, con più precisione, le immagini dell’essere umano. All’idea, sostenuta da L. Lévy-Bruhl, che nelle società ‘primitive’ la nozione di p. fosse caratterizzata da un’indistinzione tra l’individuo, le cose che lo circondano, l’ambiente ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] d’Italia, cit., I, pp. 5-6.
45 Per una rilettura di Biondo e Alberti, geografi, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, p. 263.
46 Cfr. P. Ranzano, Descriptio totius Italiae (Annales, XIV-XV), a cura di A. Di Lorenzo ...
Leggi Tutto
Prelato italiano (Venezia 1841 - Padova 1906); vescovo di Treviso (1880), poi di Padova (1883), fu tra i primi e più attivi organizzatori delle associazioni cattoliche. Promotore dei Congressi cattolici, [...] fu presidente, col card. Riboldi, della Società scientifica dei cattolici italiani; cardinale dal 1903. ...
Leggi Tutto
vaticano I, Concilio
Ventesimo concilio ecumenico indetto da Pio IX con la bolla Aeterni Patris il 29 giugno 1868. La convocazione del concilio si inquadrava nella visione di papa Mastai di una società [...] cristiana restaurata. A questo scopo Pio IX invitò a partecipare all’assise anche le altre confessioni cristiane, immaginando il loro ritorno in seno alla Chiesa di Roma. L’invito fu però respinto perché, in ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] commesse in passato dai cristiani.
Questo papa, segnato negli ultimi anni dalla sofferenza fisica, ha lasciato alla Chiesa e alla società del terzo millennio un'eredità ricca e difficile. La sua morte, avvenuta il 2 aprile 2005, e i suoi funerali ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] delle loro case per urgente pubblico servizio, ma per solo sfogo di odio contro la Religione, a eseguimento del piano ordito dalle società segrete», cit. in P.C. Boggio, La Chiesa e lo Stato in Piemonte, I, Torino 1854, pp. 357-368. Su monsignor ...
Leggi Tutto
Qōhelet Uno dei libri brevi (noti anche come i ‘cinque rotoli’) della Bibbia ebraica. Prende nome dall’autore ed è detto, nella versione greca, Ecclesiaste. La lingua (il tardo ebraico della Mishnāh), [...] lo stato della società, che il libro deplora, e alcune analogie con il pensiero greco lo fanno datare a verso la fine della dominazione seleucidica in Palestina, prima della riscossa dei Maccabei, intorno al 200 a.C. ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.