Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile (o di più grandezze), eseguita mediante appositi strumenti.
Diritto
M. fiscale Sistema di rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti [...] di m. fiscale concerne i trasferimenti effettuati tramite intermediari per conto o a favore di persone fisiche, enti non commerciali, società semplici e associazioni equiparate ai sensi dell’art. 5 del d.p.r. 917/1986 (Testo unico delle imposte sul ...
Leggi Tutto
Patologia. - Lotta sociale. - L'interesse sociale delle affezioni cardiovascolari attrae sempre di più l'attenzione degli enti preposti alla sanità pubblica: in alcune nazioni esse sono considerate il [...] centri cardiologici, disseminati in tutta la penisola. È sorta nell'ultimo ventennio una Società internazionale di cardiologia che raccoglie tutte le Società cardiologiche delle varie nazioni. I congressi di cardiologia si fanno sempre più numerosi ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] et des maladies de la nutrition, VI (1912), pp. 492-501; La chirurgia del ceco, in Archivio ed atti della Società italiana di chirurgia, XXVII (1921), pp. 249-281.
Ancora, si ricordano del G. gli interventi di maxillotomia, di laringectomia, di ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] del suono, del canto e della declamazione sull'uomo in istato di salute e malattia e bisogni primari delle società teatrali drammatiche per civilmente ed onestamente esistere. Dopo la laurea si dedicò alla chirurgia, allievo di G. B. Palletta ...
Leggi Tutto
CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] un corso libero di clinica chirurgica e medicina operatoria presso l'ospedale di Reggio Emilia e divenne socio corrispondente della Società medicochirurgica di Bologna.
Con una prolusione tenuta il 2 genn. 1874, il C. inaugurò la cattedra del libero ...
Leggi Tutto
MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] Trenta alcuni nutrizionisti (E. Burnet, W. R. Aykroyd, 1935; J. B. Orr, 1936; ecc.) e la stessa Società delle Nazioni (1937) sottolinearono l'esistenza della denutrizione primitiva anche nei paesi con ampie disponibilità alimentari. In particolare J ...
Leggi Tutto
GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] -306).
Socio corrispondente dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, membro dell'Ateneo di Brescia e presidente della Società medico-chirurgica di Modena (negli anni 1950-53 e 1956-59), fu decorato della croce al merito di guerra e del ...
Leggi Tutto
BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] . Volta; egli riprese poi l'argomento nel 1801, con una Memoria sopra le aurore boreali locali letta all'Accademia della Società italiana delle Scienze. In precedenza, nel periodo in cui era stato alunno dell'Accademia di Padova, egli aveva letto tre ...
Leggi Tutto
(o transessualità) Termine con il quale si indica la non coincidenza tra appartenenza sessuale biologicamente determinata e identità di genere soggettivamente percepita; con tale definizione si intende [...] loro sia di possedere un corpo che appaia e funzioni come quello desiderato, sia di essere riconosciuti dalla società come appartenenti al genere verso cui si sentono psicologicamente orientati. Situazioni di questo tipo sono state descritte durante ...
Leggi Tutto
Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] esercitata dall’art. 16 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789, secondo cui «ogni società dove non sia assicurata la garanzia dei diritti, né stabilita la separazione dei poteri, non ha una costituzione». Tuttavia ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.