MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] come urgente proprio perché avverte il ruolo ormai centrale che il modello petrarchesco ha assunto nella cultura e nella società italiane. Ne consegue la convinzione profonda del M. che quella da lui realizzata sia un'impresa inderogabile e ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] dal vissuto e dal privato del poeta, sposando le consuetudini letterarie senesi, tipicamente realistiche, alla spregiudicata e vivace società veneziana dell'epoca.
La seconda raccolta, dedicata a Saphira, si compone dell'egloga omonima e di 265 ...
Leggi Tutto
GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] presunto lirismo a tutto tondo della Commedia va registrato il dissenso di E.G. Parodi, espresso in una lunga recensione (Boll. della Società dantesca italiana, VII [1899], pp. 1-36). Sempre col Parodi e con M. Barbi ebbe a questionare il G. circa i ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] aiuti necessan per avviare un piccolo commercio di stoffe; sempre grazie al suo interessamento il F. venne introdotto nella società letteraria della città: poté così conoscere la poetessa Corilla Olimpica, per la quale compose un'elegia e due sonetti ...
Leggi Tutto
PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] nel 1876 con Arrigo Boito e il critico Filippo Filippi per l’inaugurazione del Festspielhaus, distinguendosi poi come animatore della Società wagneriana) e la passione per l’opera lirica (fu tra i ferventi sostenitori di Stefano Gobatti e della sua ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] di Atti e documenti inediti o rari; tale assemblea si sciolse nel 1865, per ricostituirsi subito dopo come Nuova società per la storia di Sicilia, della quale fu presidente Michele Amari e il G. presidente onorario. Socio di innumerevoli accademie ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] VIII, di Dante Alighieri e di san Tommasod'Aquino: cenni storico-critici, Pieve di Santo Stefano 1958; Della società fra scienziati, letterati ed artisti istituita in Napoli: lettera, San Sepolcro 1861; Discorso letto per l'apertura dell'anno ...
Leggi Tutto
CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] scultura e architettura con i loro elogi, e ritratti (pubblicata nel 1769-76 dalla Stamperia granducale assieme a quella della società Allegrini e Pisoni), cui dice di aver collaborato anche il figlio Gioacchino, e la raccolta delle Leggi di Toscana ...
Leggi Tutto
CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] morale. Certi componimenti contro gli arcadi e le poesie d'amore, contro il cicisbeismo, l'amor platonico, i giochi di società piacquero non a torto al Baretti e fanno pensare a motivi anticipatamente pariniani: solo che del Parini viene poi a ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] ora il F. ebbe il rimpianto dell'azione, di non poter adempiere compiutamente un proprio personale dovere verso la società. La miglior testimonianza di questo sentimento è in una raccolta postuma di suoi scritti sulla scuola, alcuni inediti, altri ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.