GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] e delle psicologie, trasformando le sue opere in romanzi a tesi: così accade per il conflitto tra i rappresentanti di una società aristocratica ormai infiacchita e i nuovi ricchi, rozzi e privi di scrupoli ma pieni di energia, che prende corpo in ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] protomedico di Udine, dove trascorse venticinque anni ed ebbe parte notevole nella fondazione della locale Accademia e della Società di agricoltura. Resasi vacante la cattedra di medicina pratica all'università di Padova, dopo la morte di Iacopo ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] (col nome di Gliboro Cromizio), dei Catenati di Macerata, dei Disuguali Placidi recanatesi; con F. Benigni fondò la Società Georgica di Treia. Alcune sue traduzioni, con ampi saggi critici e biografici, possono tuttora leggersi con interesse: Saffodi ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] Salvatore di Sancta Sanctorum,di cui faceva parte da tempo e che s'occupava dell'amministrazione dell'ospedale omonimo. Di tale Società egli redasse il catasto e l'elenco dei privilegi, grazie e indulti. Nei giorni del Sacco di Roma (1527) fece parte ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] più stretto coi contesti produttivi e politici della società toscana. Se si pensa al sostrato "agrario" Bari 1972, pp. 100, 137; e da U. Carpi, Letter. e società nella Toscana del Risorgimento. Gli intellettuali dell'Antologia, Bari 1974, pp. 108 ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] nelle Efemeridi di Giuseppe Pelli Bencivenni, in Mov. operaio e socialista, XVII (1971), pp. 32-34; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'"ancien règime" (1688-1789), in La stampa ital. dal 500 all'800, Bari 1976, pp. 276, 297, 318 ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] di iniziative: ottenuta una certa notorietà, diede vita con un gruppo di giovani intellettuali a un cenacolo letterario, la Società dei giovani autori, di cui fu nominato presidente. Nel 1910 scrisse due drammi: Sorgente amara e Don Prospero Spada ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] la sua fama si consolidò ulteriormente con l'avvento del fascismo, al quale aderì rapidamente e con entusiasmo. Membro della Società degli autori, nel 1925 partecipò ai lavori della commissione che preparò la nuova legge sul diritto d'autore. L'anno ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] gentiluomo del suo rango.
Palmieri il «pazzo» – così come amava definirsi – fu dunque tra i protagonisti dell’alta società palermitana al punto che la principessa di Belmonte, sua protettrice, lo descrisse alla regina Maria Carolina come il miglior ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] del 22. ag. 1489 che nessun'altra edizione dell'opera potesse essere venduta nel Regno sino all'esaurimento dei volumi della società.
Nel 1487 citò in giudizio Francesco Del Tuppo, che non aveva rispettato certi patti per la stampa di un manuale, e ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.