GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] aveva usato espressioni abbastanza forti e dirette contro l'uso del francese da parte della nobiltà: ciò suscitò un dibattito nella Società, che accettò di pubblicare il suo saggio a patto che il G. lo depurasse delle espressioni più dure, a prova di ...
Leggi Tutto
ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] le sue convinzioni politiche nel giornale La Verità,in cui combatteva "la stolida idea di dichiarare la Sicilia indipendente dal resto d'Italia" e si dichiarava contro "il falso sistema della centralizzazione" ...
Leggi Tutto
DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] una sua opera dove egli narra un incidente occorso nel 1590, in cui fu coinvolto insieme ai membri delle più nobili famiglie cittadine. Analogamente avvolta nell'oscurità è la sua prima formazione culturale, ...
Leggi Tutto
GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] alla società dei notai il 20 dic. 1493. Dallo stesso Frati (ibid.), il maggiore studioso del G., sappiamo che egli ebbe il cognome del padre; rileviamo tuttavia la testimonianza di G. Casio (G. Pandolfi da Casio de' Medici) il quale, nel sonetto CLI ...
Leggi Tutto
DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] , l'11 luglio 1782, in casa del conte G. F. San Martino della Motta, ebbe luogo la prima adunanza della Patria Società letteraria, la cui importanza ai fini del rinnovamento culturale e della formazione dell'élite di tutta una generazione è ben nota ...
Leggi Tutto
BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] ecclesiastica; introdotto nella società colta della Roma di Pio VI, diventava precettore in casa Doria, amico e maestro di greco del Monti; nel 1785 scriveva la sua prima tragedia,Ifigenia in Tauri, pubblicata nel 1789 con prefazione dello stesso ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Parma 1796). Dal 1793 sino almeno al 1795 lavorò al secondo volume del De' principi (di cui recitò passi alla Patria Società).
Nel dicembre del 1798 lo Stato sabaudo cadeva, conquistato dalle truppe francesi che due anni prima avevano vinto la guerra ...
Leggi Tutto
CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] , del teatro. Dal 1869 in poi scrive e pubblica, per il teatro: Maria, ovvero Così cammina il mondo (Milano 1869); In società (Milano 1872); Le vie del cuore (Milano 1873); Lei voi tu (in Racconti umoristici, II, Milano 1873), Feste nuziali (Milano ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] suoi meriti vennero riconosciuti con l'aggregazione da parte di altre Accademie, tra le quali i Georgofili di Foligno e la Società agraria di Torino.
Abate dotto ed erudito, poeta tenue e letterato elegante, il B. alternò e affiancò, simile in questo ...
Leggi Tutto
PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] ricerca di nuovi contesti per spiegare a sé e al lettore il complesso rapporto della letteratura e della cultura con la società.
Il precoce esordio critico di Petronio risale al saggio sul Consalvo di Giacomo Leopardi (in Rivista d’Italia, 15 agosto ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.