DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] , l'11 luglio 1782, in casa del conte G. F. San Martino della Motta, ebbe luogo la prima adunanza della Patria Società letteraria, la cui importanza ai fini del rinnovamento culturale e della formazione dell'élite di tutta una generazione è ben nota ...
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Scrittore, drammaturgo e cineasta tedesco (Monaco di Baviera 1938 - ivi 2022). Artista anarchico e indipendente, ricollegandosi alla tradizione popolare e letteraria bavarese e ad autori come M. Fleisser [...] e K.Valentin, ha rappresentato impietosamente la società tedesca contemporanea. La sua narrativa magmatica, grottesca e viscerale, che ha offerto personaggi ed episodi anche al suo teatro e al suo cinema, è caratterizzata dalla struttura libera e ...
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Studioso inglese di letterature comparate (Glasgow 1855 - Macugnaga 1923). Fu tra i critici più eruditi del suo tempo: non gli rimase estraneo alcun ramo dell'attività letteraria e quasi nessuna letteratura [...] europea. Fu socio attivo della Società dantesca di Oxford. Ebbe parte di primo piano nello sviluppo dell'University College di Londra. Sue opere principali: Epic and romance (1897), The dark ages (1904), Essays on medieval literature (1905), The art ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Anche in questa, lo distingue una diversa consapevolezza delle difficoltà insite nei necessari rapporti tra le espressioni d'arte e il tempo, la società, e tra il gusto che regge l'uso dei mezzi propri ad ogni arte, e il modo di veder cose e passioni ...
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Scrittrice e pubblicista (Tuorla, Finlandia, 1801 - Årsta, Stoccolma, 1865), ispiratrice del movimento femminista in Svezia. Nel romanzo Presidentens döttrar ("Le figlie del Presidente", 1834) si afferma [...] il diritto della donna all'indipendenza nella famiglia e nella società; e questo tema compare in tutti gli altri, fra i quali Hertha eller en själshistoria ("Hertha o la storia d'un'anima", 1856). Ma nelle lettere e nelle memorie dei suoi soggiorni ...
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Critico e storico della letteratura (Pietroburgo 1838 - ivi 1911). Collaboratore delle più note riviste letterarie del tempo, va ricordato per i suoi Očerki razvitija progressivnych idej v našem obščestve [...] ("Linee di sviluppo delle idee progressiste nella nostra società", 1870-72) e Očerki istorii russkoj cenzury ("Lineamenti di storia della censura russa", 1892). ...
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Parroco estone (1830 - 1906); raccolse, con l'aiuto di maestri e contadini, un magnifico e ricchissimo materiale folcloristico estone (45 mila canti, 10 mila leggende e novelle, 52 mila proverbî, ecc.) [...] e fu il fondatore (1872) della Società letteraria estone (Eesti kirjameeste Selts) e di una prima scuola superiore estone. ...
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Poeta e patriota (Genova 1827 - Roma 1849); studiò all'univ. di Genova; aveva ottenuto il baccellierato (1847) quando la passione politica lo assorbì completamente. Dal 1847 fece parte di un'accademia [...] giovanile tra letteraria e politica, la Società Entelema, e in essa lesse un carme in versi sciolti e un'ode A Roma. Prese poi parte con Nino Bixio a tutte le grandi dimostrazioni genovesi del 1847-48; nel novembre 1847 scrisse l'inno Fratelli d' ...
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Scrittore francese (n. Anet 1942). Insegnante, ha trasposto nei suoi primi romanzi (B. comme Barabbas, 1967; L'irrévolution, 1971; La dentellière, 1974, da cui l'omonimo film di C. Gorretta) il malessere [...] suscitato nella gioventù dalla società dei consumi; quindi si è cimentato nel racconto erotico (Tendres cousines, 1979) e nel romanzo d'ispirazione politica (Terre des ombres, 1982) e storica (Jeanne du bon plaisir ou les hasards de la fidélité, 1984 ...
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Pseudonimo di Noël Mathieu, poeta francese, nato a Parigi nel 1916; partecipò con entusiasmo alla Resistenza. La sua opera poetica appare, in gran parte, volta a promuovere il rinnovamento radicale della [...] società fondandolo non sull'aspirazione al benessere, ma su un comando interiore di natura religiosa.
Ricordiamo: Elégies (1938 e 1940), Tombeau d'Orphée (1941), Orphiques (1942), Le poète et son Christ (1942), La Colombe (1943), Sodome (1944), Jour ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.